'È troppo chiedere di conoscere una data certa per la ripresa del servizio sulla linea Saluzzo-Savigliano?'
L'appello del sindaco saluzzese Mauro Calderoni. Il Consigliere comunale e regionale Paolo Demarchi aveva annunciato l'intenzione della Regione di riattivare la tratta al più presto
Riceviamo e pubblichiamo.
Nella discussione dell’odg proposto dalla maggioranza saluzzese sulla sospensione del servizio di trasporto ferroviario durante il consiglio comunale del 27 maggio, abbiamo appreso dal Consigliere Comunale e Regionale Paolo Demarchi della ferma intenzione dell’Assessore Gabusi di riattivare al più presto la linea Saluzzo - Savigliano.
“Questa linea - ha dichiarato Demarchi - insieme ad altre linee piemontesi sono state sospese proprio in questo periodo di covid. A breve, questa linea, come tutte le altre, verranno ripristinate e verrà ripristinato il trasporto su ferro anche su questa linea. Ho parlato con l’Assessore Regionale ai trasporti Marco Gabusi che assolutamente si è detto che questa linea deve riaprire al più presto. Quindi tornerà questo servizio sulla linea Saluzzo - Savigliano è sia un favore ai pendolari, ma anche un servizio a tutta quanta la città ai di Saluzzo che di Savigliano”.
Da allora sono trascorsi altri 12 giorni: quel “a breve” di Demarchi e Gabusi corrisponde a giorni, settimane o, peggio, mesi? Il disinteresse di una certa impostazione politico-culturale per la mobilità pubblica nelle aree interne è noto: basti ricordare la paternità della soppressione del servizio decretata nel 2012.
Ci sono voluti anni di lavoro dell’Agenzia Mobilità del Piemonte, nel cui cda ho rappresentato il Bacino Cuneese dal 2015 al 2019 per la riattivazione della linea, frutto della collaborazione con l’allora Assessore Regionale Balocco ed il Consigliere Regionale Allemano.
È troppo chiedere di conoscere una data certa per la ripresa del servizio?
Mauro Calderoni
Sindaco di Saluzzo
c.s.
SALUZZO 
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