A maggio nella Granda mortalità su livelli vicini alla media 2015-2019: l'Istat conferma la frenata del virus

L’Istat ha pubblicato un nuovo rapporto sulla mortalità generale in Italia durante i mesi dell’emergenza Coronavirus. Il documento, diffuso oggi, giovedì 9 luglio, contiene i dati aggiornati al mese di maggio e fornisce quindi un quadro sui decessi (per tutte le cause) nei primi cinque mesi del 2020, messi a confronto con il dato medio relativo allo stesso periodo negli anni dal 2015 al 2019. Se i due precedenti rapporti avevano evidenziato un notevole incremento delle morti soprattutto nelle regioni del nord, quelle in cui la pandemia ha colpito con maggiore violenza, l’aggiornamento odierno vede invece i dati tornare a livelli più in linea con quelli degli ultimi quattro anni, confermando la netta regressione della pandemia già testimoniata dai numeri comunicati ogni giorno dalla Protezione Civile. Una regressione particolarmente marcata in provincia di Cuneo: rispetto al precedente studio Istat la Granda è infatti passata dall’essere classificata come provincia “ad alta diffusione del virus” a zona “a media diffusione”.

 

Passando all’analisi dei numeri, a livello medio nazionale i decessi totali del mese di maggio 2020 risultano lievemente inferiori alla media dello stesso mese del periodo 2015-2019 (47.100 nel 2020, -2,2%), a fronte di un incremento del 49,4% di marzo 2020 (82.260 deceduti) e del 36,6% di aprile (67.135). Anche per quanto riguarda il Piemonte, dopo due mesi di netto incremento dei decessi (+53,1% a marzo, +71,1% ad aprile) si registra un’inversione di tendenza: a maggio, infatti, i morti sono stati inferiori del 2% rispetto alla media dello stesso mese del periodo 2015-2019. Complessivamente in regione sono decedute 26.682 persone nei primi cinque mesi del 2020, delle quali 2.802 testate come positive al Covid-19.

 

La frenata del virus è evidente anche prendendo in analisi i dati su base provinciale. Dopo due mesi con un numero di decessi nettamente sopra la media 2015-2019 (+25,2% a marzo, +50,8% ad aprile) anche nella Granda a maggio la situazione si è “normalizzata”: nel quinto mese del 2020 in provincia di Cuneo si è registrato un numero di morti superiore del 2% rispetto al dato medio di riferimento.  Da gennaio a maggio i deceduti nella nostra provincia sono stati in totale 3.249, 238 quelli risultati positivi al tampone per il Coronavirus. 

 

I numeri, come detto in apertura, testimoniano in maniera evidente la frenata della pandemia, al netto dei nuovi focolai che ancora oggi emergono e che impongono la massima prudenza.

 

Andrea Dalmasso