Accordo Italia-Turchia, l’Alstom produrrà 96 pendolini a Savigliano
L’intesa siglata dal ceo italiano Michele Viale e dal ministro dei trasporti turco vale 2 miliardi di euro. In futuro la fornitura potrebbe aumentare fino a 200 treni
Il ceo di Alstom Italia Michele Viale e il ministro dei Trasporti turco Adil Karaismailoglu hanno raggiunto una intesa durante il vertice intergovernativo Italia-Turchia ad Ankara, per la fornitura da parte di Alstom Italia alla Turchia di 96 treni ad alta velocità.
I "Pendolino Avelia" verranno prodotti negli stabilimenti di Savigliano per un valore di circa 2 miliardi di euro. Successivamente ci sarà la firma del memorandum of understanding (MoU) con dettagli e tempistiche per giungere alla conclusione vera e propria dell’accordo. La fornitura, viene spiegato, in futuro potrebbe aumentare fino a 200 treni.
“Una bellissima notizia, per il Cuneese e per l’Italia” commenta la deputata del Partito Democratico Chiara Gribaudo: “L’intesa Alstom Italia-Turchia per 96 treni AV, garantisce sviluppo, posti di lavoro e alte competenze. Sono molto contenta, perché abbiamo seguito da vicino il dialogo tra azienda e lavoratori. A fine novembre ho incontrato i rappresentanti sindacali insieme a Enzo Amendola e, ieri, questo bel lavoro di squadra è stato ripagato. Alla buona notizia, ora, deve seguire una strategia di investimenti, cura e protezione dei lavoratori. Lo stabilimento di Savigliano è una realtà con un potenziale enorme, che può diventare un centro d’eccellenza europeo per la mobilità a idrogeno su treno”.
Redazione
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