Asti-Cuneo, ci siamo: consegnato alla ditta il cantiere del lotto Roddi-Verduno. ''Ora può partire davvero''
Al via le operazioni per l'avvio dei lavori preliminari. Cirio: ''Un altro passo avanti per il completamento di un'opera attesa da più di 30 anni''
Asti-Cuneo, ci siamo. "È stato consegnato questa mattina il cantiere del lotto 2.6b (Roddi-Verduno n.d.r.) della A33 alla ditta costruttrice". Lo ha comunicato in mattinata il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, sottolineando che si tratta di una notizia importante: "Consente di non far scadere le autorizzazioni già in essere per l’avvio dei lavori preliminari e perché rappresenta un altro passo avanti concreto per il completamento di un’opera attesa da più di 30 anni. Ora il cantiere può partire davvero".
La comunicazione è stata trasmessa nei giorni scorsi al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti dalla società Asti Cuneo e stamattina è giunta in Regione
Partono quindi le operazioni per l’avvio dei lavori preliminari: la preparazione delle aree con i tracciamenti topografici e la materializzazione degli ingombri dell’infrastruttura, l’asportazione del soprasuolo e la realizzazione delle recinzioni delle aree di cantiere e la bonifica da eventuali ordigni bellici. Si procederà inoltre con il pagamento degli espropri.
Redazione
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