Cavallermaggiore, l’opposizione sul cavalcaferrovia: “Meglio nulla che uno scempio”

Il gruppo di minoranza condivide la posizione del sindaco sul no al progetto, ma parla di un “ripensamento tardivo”

Riceviamo e pubblichiamo:

Il gruppo di minoranza Grande Cavallermaggiore si ritiene soddisfatto della posizione che il primo cittadino e la maggioranza hanno preso, in questo momento, nei confronti del progetto del cavalcaferrovia, viste le preoccupazioni e lo scontento che questo ha generato in molti cittadini di Cavallermaggiore.

Rispetto al progetto abbiamo da subito espresso le nostre perplessità al sindaco anche se essendoci insediati da poco non eravamo ancora a conoscenza dell'opinione di molti cittadini, ma avevamo solo valutato la necessità di RFI e della Regione di abolire i passaggi a livello per garantire maggiore sicurezza (si parla di 250 incidenti l’anno). Successivamente, cioè nella nostra interrogazione datata 13 luglio 2023, a seguito di quanto abbiamo rilevato ascoltando le osservazioni dei Cavallermaggioresi, avevamo chiesto se non si poteva in nessun modo rivedere o ripensare quanto definito nella conferenza di servizi che si era tenuta prima del nostro ingresso in consiglio comunale.

Tuttavia il ripensamento tardivo del sindaco e l’assenza di una progettualità alternativa pone Cavallermaggiore nella condizione di non aver soluzioni alla presenza dei passaggi a livello. Ci sono tempi per progettare e tempi per realizzare. Ci rimane l’amara soddisfazione di poter dire: meglio nulla che uno scempio.

Chiara Voghera per il gruppo Grande Cavallermaggiore

Redazione

Cavallermaggiore, l’opposizione sul cavalcaferrovia: “Meglio nulla che uno scempio”

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