Corse cancellate sulla Fossano-Limone, fa discutere il Piano Neve di Trenitalia: "Sconcertante"
La presa di posizione dell'associazione Gruppo Oltre: "Lontani i tempi in cui il treno veniva scelto come mezzo più sicuro in caso di strade difficili da percorrere in auto"Riceviamo e pubblichiamo.
Egregio Direttore,
vorremmo esprimere il nostro sconcerto per il piano neve adottato da Trenitalia, che sarebbe attuato in coordinamento con la Regione Piemonte. In caso di emissione di un bollettino meteo che prevede una nevicata vengono cancellate, con comunicazione diffusa il giorno precedente, tutta una serie di corse (sette sulla tratta Fossano-Limone). Così il giorno 16 dicembre questi treni non hanno viaggiato nonostante la neve accumulata fosse anche a Limone di pochi centimetri e lo stesso provvedimento è scattato il 22 dicembre, in condizioni analoghe. Non siamo al corrente di alcuna misura analoga attuata dal trasporto pubblico su gomma.
Come sembrano lontani i tempi in cui il treno veniva scelto da molti viaggiatori come mezzo più sicuro in caso di strade difficili da percorrere in auto. Un servizio pubblico che sia realmente a servizio dei cittadini non dovrebbe attrezzarsi proprio per funzionare per offrire un’alternativa che permetta di correre meno rischi? Se la neve sulla linea deve essere comunque sgomberata perché non far viaggiare i treni come da orario?
Tra le corse soppresse c’è anche quella che passando a Cuneo alle 13.50 è usufruita dalla maggior parte degli studenti, costretti così ad un’attesa di 50 minuti per la corsa successiva (con la sala d’attesa non riscaldata).
A sconcertarci è anche il fatto che con l’orario nuovo non si è fatto nessun passo per venire incontro alle esigenze dei lavoratori. Continuiamo ad avere un treno che parte da Limone alle 6.40, due bus che partono 15 minuti dopo (ci chiediamo se uno non sarebbe sufficiente), e poi nulla fino alle 8.40.
Associazione Gruppo Oltre
CUNEO RFI - neve - Trenitalia

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