Il 1 gennaio 2025 riapre la Cuneo-Saluzzo-Savigliano. Per la Ceva-Ormea servono altri tre anni

La data dell’agognata riapertura della linea ferroviaria Cuneo-Saluzzo-Savigliano è scritta: 1 gennaio 2025. Per allora i treni ricominceranno a viaggiare in base al contratto, firmato oggi, tra l’Agenzia della mobilità piemontese e l’azienda privata Longitude, all’esito di un’interlocuzione iniziata nel 2020 e proseguita nonostante i tentativi di Trenitalia di “dirottarla” per via giudiziaria (il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva contro l’assegnazione del servizio trasporto passeggeri).

 

Servirà invece più tempo per la Ceva-Ormea, a causa degli interventi più consistenti necessari per la riattivazione della linea: qui si punta a far tornare i treni a circolare il 1 gennaio 2028. In totale si prevede di spendere 30 milioni di euro per i lavori di adeguamento, mentre altri 40 milioni serviranno per la Cuneo-Saluzzo-Savigliano: in questo caso, molti lavori verranno effettuati a linea già riaperta.

 

A servizio avviato, sulla Cuneo-Saluzzo-Savigliano viaggeranno 14 treni al giorno, sulla Ceva-Ormea sono 10 le corse preventivate. Più tardi il servizio completo su Cuneodice.it.

Redazione