Legalizzazione della marijuana, Bergesio e Gastaldi: âUna follia il disegno di leggeâ
âNe serve di coraggio per discutere un simile argomento mentre il Paese è sullâorlo del collassoâ accusano i due parlamentari cuneesi della LegaâSiamo alla follia. Nel bel mezzo di una crisi mondiale, di una guerra di cui non si scorge la fine, di una crisi idrica senza precedenti e di una pandemia che continua a condizionare le nostre vite qual è la prioritĂ per Pd, 5Stelle e sinistra del âcampo largoâ? La droga liberaâ. Ă netto il giudizio dei parlamentari cuneesi della Lega Giorgio Maria Bergesio e Flavio Gastaldi sulla nuova battaglia del centro sinistra, quella per lâapprovazione, la prossima settimana in Parlamento, della legge per rendere legale la marijuana.
Dopo un iter travagliato ed il via libera della Commissione Giustizia, il disegno di legge Magi-Licatini, che prevede la totale depenalizzazione della coltivazione domestica di piantine di marijuana, è approdato in Parlamento.
âNella due giorni di Stati Generali che il centro sinistra ha appena incredibilmente dedicato a dibattere la questione, leggiamo che la legalizzazione della cannabis è stata definita âopera meritoriaâ, che si è parlato di âurgenzaâ, di ârivoluzione culturaleâ, di âdirittiâ tra i quali anche quello âalla personale coltivazione della cannabisâ, del fatto che âserve coraggioâ per arrivare a questa svolta. Incredibile. Ma in un certo senso vero: ne serve di coraggio per dedicare tempo e impegnare il Parlamento per settimane per discutere un simile argomento in questo momento di grandissima difficoltĂ , mentre il nostro Paese è sullâorlo del collassoâ, dicono i due rappresentanti della Lega.
âIl provvedimento è lâennesima prova provata che la sinistra, il Pd, il M5s continuano ad essere drammaticamente lontani dal Paese reale. La battaglia in Parlamento sarĂ durissima, ma la Lega si opporrĂ fino alla fine ad una legge che rischia di diventare il primo passo verso la liberalizzazione di ogni tipo di droga, senza alcuna ipocrita distinzione tra leggera e pesante. Con l'aumento dei disturbi psicofisici nei giovani nel post Covid, la prioritĂ dello Stato deve essere quella di tutelare la salute di milioni di ragazziâ, concludono Bergesio e Gastaldi.
c.s.

Cannabis - Giorgio Bergesio - Flavio Gastaldi - Lega - Parlamento
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