Piano Stralcio Agricoltura, Sacchetto: “Accompagnare le aziende nella transizione senza penalizzarle”
Il commento del consigliere regionale di Fratelli d'Italia: "Non possiamo chiedere investimenti costosi senza considerare la complessità burocratica e gli studi scientifici ancora in corso"“Con la modifica al Piano stralcio agricoltura approvato nel 2023 - spiega Claudio Sacchetto, consigliere regionale di Fratelli d’Italia - la Regione Piemonte conferma la propria volontà di coniugare la tutela dell’ambiente con la sostenibilità economica e gestionale delle nostre aziende agricole. È una misura di buon senso, che tiene conto delle difficoltà concrete incontrate dal comparto e allo stesso tempo mantiene fermi gli obiettivi di riduzione delle emissioni previsti dal Piano regionale per la qualità dell’aria”.
La proposta di delibera, di cui Sacchetto è primo firmatario, prevede una serie di interventi tecnici e regolatori per rendere più efficace e attuabile la misura AG.04 “Riduzione delle emissioni di ammoniaca in atmosfera dal comparto agricolo”.
In particolare, viene concesso un periodo più lungo alle imprese per adeguarsi alle prescrizioni e si introduce una maggiore flessibilità tecnologica, ammettendo l’uso di tecniche e pratiche innovative che garantiscano la stessa efficacia nella riduzione delle emissioni, eliminando l’obbligo delle coperture fisse.
“Il nostro obiettivo - sottolinea Sacchetto - è quello di sostenere una transizione ambientale intelligente e graduale, che valorizzi le competenze e l’autonomia decisionale degli agricoltori. Non possiamo chiedere investimenti costosi in tempi difficili senza considerare la complessità burocratica e gli studi scientifici ancora in corso. Con questa modifica, la Regione sceglie il dialogo e la responsabilità, non l’imposizione”.
Il provvedimento semplifica inoltre gli oneri amministrativi, eliminando alcuni adempimenti superflui a carico delle aziende, come la comunicazione preventiva, che viene eliminata mantenendo l’attuale sistema di comunicazione come previsto dal Regolamento 10/R e aggiorna le regole sui controlli e sulle tecniche di stoccaggio dei reflui zootecnici, in linea con le più recenti innovazioni in campo ambientale.
“Fratelli d’Italia è da sempre al fianco di chi lavora la terra - conclude il capogruppo di Fratelli d’Italia Carlo Riva Vercellotti - e con questo intervento confermiamo la nostra visione, in cui la tutela ambientale passa anche dal riconoscimento del ruolo essenziale degli agricoltori, veri custodi delle tradizioni e del territorio piemontese”.
CUNEO Claudio Sacchetto

Condividi