Racconigi: il Tar respinge le istanze, l'iter per i sottopassi procede regolarmente
Il Collegio ha confermato la validità dell’ordinanza di primo grado, ritenendo che l’esecuzione dell’opera non possa essere fermata dalla sola impugnazione della convenzioneNegli ultimi mesi il progetto di soppressione dei passaggi a livello sulla linea Torino-Savona, con la realizzazione delle opere sostitutive già approvate nel 2018, è stato oggetto di più ricorsi presentati da alcuni cittadini davanti ai giudici amministrativi.
Il 30 aprile il TAR Piemonte ha esaminato la richiesta di bloccare in via d’urgenza gli atti con cui la Giunta comunale aveva approvato, lo scorso gennaio, la convenzione operativa fra Comune, Rete Ferroviaria Italiana e gli altri enti coinvolti. Il Tribunale ha respinto l’istanza di sospensione, lasciando in vigore gli atti contestati, poiché - oltre a non ha ravvisare un pericolo immediato per i ricorrenti - secondo i giudici la critica mossa contro la Giunta comunale non regge. Inoltre il Consiglio comunale – l’organo competente sulle grandi opere – si era già espresso favorevolmente nel 2018 sulla soppressione dei passaggi a livello e sulla realizzazione delle opere sostitutive, con atti che nessuno ha contestato nè impugnato. Il procedimento in corso riguarda solo la convenzione che regola i rapporti operativi fra i soggetti coinvolti; perciò, nulla di irregolare nella delibera della sola Giunta è stato rilevato.
Alla fine di maggio, sempre il TAR ha dichiarato inoltre improcedibile una successiva istanza di accesso agli atti presentata da un soggetto intervenuto nel giudizio.
Infine, il 13 giugno il Consiglio di Stato, massimo organo di giustizia amministrativa, ha esaminato infine l’appello cautelare contro la decisione del TAR. Anche in questo caso il Collegio – dopo aver chiarito alcuni aspetti procedurali sollevati dai ricorrenti – ha confermato la validità dell’ordinanza di primo grado, ritenendo che l’esecuzione dell’opera non possa essere fermata dalla sola impugnazione della convenzione.
In estrema sintesi, le decisioni finora adottate non hanno imposto alcuno stop ai lavori. Il giudizio di merito davanti al TAR prosegue, gli atti restano efficaci e la fase operativa può andare avanti. Il Comune di Racconigi continuerà a seguire con attenzione le fasi evolutive del procedimento pendente dinnanzi al TAR Piemonte, a collaborare con RFI, con gli altri enti coinvolti e a vigilare affinché il cantiere si svolga in piena sicurezza, così come dimostrato in tutti questi anni, con particolare riferimento alle aree vicine alle abitazioni e alla scuola, informando tempestivamente la cittadinanza su ogni ulteriore sviluppo.
c.s.

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