Cortemilia, un hacker rumeno ha rubato oltre 6 mila euro destinati a un ente benefico: denunciato
I Carabinieri sono riusciti a risalire alla sua identità tramite le coordinate bancarie e grazie alle immagini di videosorveglianza di una bancaEra destinata all’assistenza in favore di bambini seguiti da una nota organizzazione caritatevole langarola la somma di denaro raccolta a scopo di beneficenza da un’associazione calcistica cortemiliese. Le comunicazioni informatiche volte a bonificare l’importo della donazione caritatevole hanno tuttavia subito l’interferenza da parte di un hacker, esperto in frodi informatiche più volte perpetrate negli anni in tutto il territorio nazionale, il quale ha distolto i fondi, per un ammontare di 6.500 euro verso la propria diretta disponibilità.
Dopo avere ricevuto la denuncia sporta ad inizio anno, i Carabinieri della Stazione di Cortemilia insieme ai colleghi della Compagnia di Alba, sono risaliti tramite le coordinate bancarie destinatarie del versamento alle generalità di un primo soggetto, vittima a sua volta di furto d’identità, inconsapevolmente titolare del conto corrente telematico. In un secondo momento, in esito agli ulteriori accertamenti effettuati, i Carabinieri hanno identificato il presunto responsabile: un cittadino rumeno 44 enne residente in Lombardia, presentatosi incautamente agli sportelli di un istituto di credito del bergamasco al fine di aprire un ulteriore conto corrente con la presentazione degli stessi documenti falsi.
L’analisi delle immagini di videosorveglianza della banca comparate con i sistemi di identificazione delle persone sospette in possesso all’Arma, ha permesso ai militari albesi di raccogliere a carico del cittadino rumeno precisi indizi di reità per i delitti di frode informatica, truffa, sostituzione di persona ed utilizzo di documenti falsi.
Redazione
CORTEMILIA CARABINIERI - Cronaca