Fermati tre rom con armi e arnesi da scasso
Attività dei Carabinieri contro i reati al patrimonioRisultati di rilievo da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alba durante il servizio coordinato disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Cuneo nella giornata di ieri. L’attività ha visto impegnati 30 carabinieri su 15 pattuglie della Compagnia di Alba, col rinforzo di militari giunti da Fossano e Bra. Scopo quello di prevenire i reati contro il patrimonio nella aree cittadine e dei comuni vicini più esposti ai furti in abitazione.
In totale, attraverso numerosi posti di blocco e di controllo nelle arterie stradali principali di accesso alla città, sono state controllate 53 autovetture e identificati 75 occupanti ed elevate 15 contravvenzioni al Codice della Strada.
In particolare i militari delle Stazioni di Govone hanno deferito in stato di libertà tre rom, due uomini ed una donna tutti pregiudicati 20enni provenienti dal campo nomadi di via Guerra ad Asti, per i reati di furto in abitazione, porto abusivo di armi improprie e possesso arnesi da scasso. I tre sono stati intercettati in un quartiere residenziale di Alba mentre giravano, a bassa velocità e senza una meta precisa, su un vecchio furgone. Di volta in volta, uno del gruppo criminale scendeva dal mezzo per continuare a piedi la ricerca di una casa da depredare.
I Carabinieri sono intervenuti fermando il furgone, identificando i tre e procedendo alle dovute perquisizioni personali e sul veicolo. Erano in possesso di grimaldelli, chiavi passepartout, bastoni, pinze e tronchesi. Tutto l’occorrente per mettere a segno furti. Le indagini su di loro sono in corso per verificare se ci sia la loro mano dietro furti in abitazione perpetrati ad Alba e dintorni nei giorni scorsi.
In particolare i militari delle Stazioni di Govone hanno deferito in stato di libertà tre rom, due uomini ed una donna tutti pregiudicati 20enni provenienti dal campo nomadi di via Guerra ad Asti, per i reati di furto in abitazione, porto abusivo di armi improprie e possesso arnesi da scasso. I tre sono stati intercettati in un quartiere residenziale di Alba mentre giravano, a bassa velocità e senza una meta precisa, su un vecchio furgone. Di volta in volta, uno del gruppo criminale scendeva dal mezzo per continuare a piedi la ricerca di una casa da depredare.
I Carabinieri sono intervenuti fermando il furgone, identificando i tre e procedendo alle dovute perquisizioni personali e sul veicolo. Erano in possesso di grimaldelli, chiavi passepartout, bastoni, pinze e tronchesi. Tutto l’occorrente per mettere a segno furti. Le indagini su di loro sono in corso per verificare se ci sia la loro mano dietro furti in abitazione perpetrati ad Alba e dintorni nei giorni scorsi.
I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Alba hanno inoltre deferito un giovane albese per essersi rifiutato di sottoporsi ai test volti ad accertarne la guida sotto l’effetto di stupefacenti. Durante la perquisizione personale e sull’auto, poi sequestrata, è stato rinvenuto un flacone di metadone di una terza persona rilasciato dall’Asl di Torino. Il ragazzo, con precedenti per spaccio di droga alle spalle, è stato anche segnalato alla Prefettura di Cuneo.
I militari della Stazione di Diano D’Alba inoltre hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza alcoolica un braidese in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’eccesso di alcolici che però ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti alcolemici.
I Carabinieri, nel quadro dell’azione preventiva ed a seguito delle segnalazioni ricevute dal responsabile della Caritas Diocesana Don Luigi Alessandria e dai volontari, a controlli finalizzati all’identificazione degli occupanti dei due dormitori albesi.
redazione
GOVONE