Preso uno degli autori della rapina ai danni del benzinaio di Farigliano
Indagine lampo dei Carabinieri della Compagnia di Fossano e della Stazione di DoglianiÈ stato catturato con un indagine “lampo” uno degli autori della rapina avvenuta il 23 marzo u.s. ai danni del benzinaio di Farigliano. A finire in manette è stato un giovane di Dogliani, A.M. di anni 25 il quale è stato individuato quale uno degli autori dell’efferata rapina.
Infatti il 23 marzo il benzinaio che si trova alle porte del comune di Farigliano era stato preso nuovamente di mira dopo che un mese fa all’incirca, era già stato rapinato ad opera di due individui incappucciati che, all’orario di chiusura, si erano fatti consegnare l’incasso e lo avevano legato ad un albero prima di scappare.
Questa volta, invece, la rapina era avvenuta in pieno giorno, nel pomeriggio, ove un ragazzo, con il volto travisato e armato di pistola, sceso da un’autovettura su cui vi era un complice, con una azione fulminea aveva minacciato il gestore della pompa di benzina che senza opporre resistenza aveva consegnato l’incasso.
Le indagini, subito attivate dai militari della Compagnia di Fossano e della Stazione di Dogliani sono state serrate e senza sosta e sono partite dalla visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza del Comune di Farigliano e dei comuni limitrofi. In base alla descrizione fatta dalla vittima dell’autovettura dei rapinatori, che veniva indicata come un’utilitaria di colore scuro, sono state visionate ore e ore di filmati facendo uno screening di tutte le autovetture scure passate nelle strade che portavano al distributore che potevano esse compatibili con quella segnalata. Di qui la svolta alle indagini in quanto dalla visione della telecamere del Comune di Farigliano e da quelle del Comune di Dogliani è emersa un’autovettura utilitaria di colore scuro, compatibile con quella indicata dalla vittima, che nei minuti precedenti la rapina era transitata prima a Dogliani, lungo la strada per Farigliano, e dopo pochi minuti era ritornata, passando sempre per il centro di Farigliano in Dogliani, da dove, pochi minuti prima della rapina, partiva nuovamente alla volta di Farigliano. Tale comportamento è stato quindi sintomatico del fatto che gli autori della rapina avessero eseguito un preventivo sopralluogo all’obiettivo. Cosa che è stata confermata dal fatto che nei filmati successivi, nei minuti immediatamente precedenti la rapina, è emerso che uno degli occupanti, poco prima di raggiungere il distributore di benzina era vestito con una particolare felpa identica a quella indossata dal rapinatore immortalato dalle telecamere del benzinaio.
Individuata la targa dell’autovettura è stato facile risalire all’intestatario del mezzo, il fratello, che è stato sottoposto alla perquisizione della propria abitazione di Dogliani. L’intuizione dei militari è stata fruttuosa poiché nel corso della perquisizione in casa è stato ritrovata la felpa e l’abbigliamento utilizzato dai rapinatori tra cui guanti e passamontagna, una pistola con matricola abrasa, altre due e pistole scacciacani prive di tappo rosso, vari proiettili nonché 7 grammi di sostanza stupefacente del tipo ketamina e 40 grammi circa di hashish oltre a materiale per il confezionamento e lo spaccio.
A.M. è stato quindi tratto in arresto e si trova ristretto ora nel Carcere di Cuneo e dovrà rispondere, oltre che del reato di rapina anche dei reati di detenzione e porto abusivo di arma clandestina e di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Rischia una pesante condanna a vari anni di carcere.
L’arresto fulmineo del rapinatore giunge anche in un momento particolare per il Comune di Farigliano che nell’ultimo mese era stato preso di mira da una serie di furti ed episodi criminosi, tra cui l’esplosione del bancomat della banca del paese e un tentativo di spaccata di un bar, che avevano minato la tranquillità del paese langarolo.
Le indagini proseguono al fine di individuare anche il complice che si trovava con A.M. durante la rapina e per verificare se egli sia implicato in analoghe rapine avvenute nel circondario.
c.s.
FARIGLIANO CARABINIERI