Ragazza albanese spaccia droga "approfittando" della folla per la Fiera del Tartufo
Carabinieri la arrestano e sequestrano la merceRisultati di rilievo da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alba nel fine settimana in concomitanza con l’inizio della “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba”. Nei controlli impiegati 35 carabinieri in attività di prevenzione ai reati contro il patrimonio e per garantire il regolare svolgimento della manifestazione, senza brutte sorprese per i tanti turisti che affollano la capitale delle Langhe in questo periodo dell’anno.
In totale, attraverso i tre posti di blocco istituiti per tutta la giornata di domenica lungo le arterie stradali principali di accesso alla città, sono stati controllati 150 veicoli ed identificati 75 occupanti elevando 15 contravvenzioni al codice della strada, segnalati 3 giovani italiani come assuntori di sostanze stupefacenti.
In totale, attraverso i tre posti di blocco istituiti per tutta la giornata di domenica lungo le arterie stradali principali di accesso alla città, sono stati controllati 150 veicoli ed identificati 75 occupanti elevando 15 contravvenzioni al codice della strada, segnalati 3 giovani italiani come assuntori di sostanze stupefacenti.
I militari delle Stazioni di Cortemilia e Bossolasco hanno arrestato la cittadina albanese 24enne P.F. in quanto, durante lo svolgimento della sfilata storica lungo le vie del centro storico di Alba, è stata sorpresa a spacciare cocaina ad un noto tossicodipendente del luogo. La ragazza portava con se alcune palline di sostanza stupefacente e, alle varie chiamate degli acquirenti, si faceva trovare in strada approfittando della folla di turisti presenti riusciva, in modo repentino, a farsi avvicinare dall’auto dei compratori per cedergli le dosi di droga e ricevere i soldi in cambio, senza dare particolarmente nell’occhio.
Lo scambio non è però sfuggito ai militari, presenti in zona sia in uniforme che in borghese, che hanno poi deciso di fermare uno degli acquirenti di stupefacente trovandolo in possesso di una pallina di cocaina. Subito dopo veniva controllata la ragazza, anche lei trovata in possesso di alcune dosi di stupefacente insieme alle banconote ricevute poco prima in pagamento delle dosi spacciate.
La perquisizione è stata poi estesa all’abitazione della giovane albanese. Nel suo garage è stato trovato un vero e proprio laboratorio della droga con tre bilancini elettronici di precisione e vario materiale per il confezionamento delle dosi da spacciare. Inoltre sono stati rinvenuti 1 kg di marijuana suddivisa in dosi, 250 grammi di cocaina anch’essa suddivisa in porzioni pronte allo spaccio, più di 6mila euro in contanti, soldi ritenuti provento dell’attività delittuosa. Vi erano anche 5 bici per un valore di alcune centinaia di euro risultate rubate in città nei giorni precedenti.
Molto probabilmente le biciclette potrebbero essere state date in pagamento alla giovane spacciatrice albanese da alcuni tossicodipendenti proprio in cambio dello stupefacente. Tutto è stato sottoposto a sequestro. Per la ragazza si sono aperte le porte della casa circondariale di Torino, con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione, in attesa dell’interrogatorio di garanzia, mentre il suo convivente albanese, resosi nel frattempo irreperibile, è stato denunciato a piede libero per gli stessi reati.
Indagini ancora in corso da parte dei carabinieri di Alba su quello che sembra essere un florido giro di spaccio di varie tipologie di sostanze stupefacenti messo in piedi dalla coppia in città approfittando e confondendosi tra le migliaia di turisti che affollano l’albese in questi giorni.
ALBA