A Demonte ora c'è il semaforo, ma qualcuno se ne frega: così gli ingorghi continuano

A Demonte è attivo dal 1° agosto il semaforo che regola a senso unico alternato il traffico dei mezzi pesanti nel centro storico. Si tratta infatti di un dispositivo “intelligente”, che si attiva solo con il passaggio di un tir, restando verde per automobili e motociclette (anche se i residenti segnalano come questa funzionalità vada ancora messa a punto). L’impianto è stato finanziato dal Comune, con la compartecipazione del gruppo Acqua Sant’Anna: oltre 200 mila euro per una soluzione “tampone”, per mitigare i problemi legati al traffico pesante nel centro del paese della valle Stura in attesa dell’agognata realizzazione della variante. Da alcuni giorni, però, si stanno verificando con triste frequenza episodi di palese violazione del codice della strada: in altre parole, diversi camionisti ignorano il rosso, transitando malgrado lo stop. Le conseguenze sono quelle che i residenti di Demonte denunciano da mesi, con ingorghi e tir “incastrati” che paralizzano il centro storico. Diversi casi sono stati registrati negli ultimi giorni, - l'ultimo stamattina - in particolare (ma non solo) al mattino presto e dopo le 17, quando i controlli della Polizia Locale, insomma, non sono attivi.