Controlli della Polizia Stradale in officine, autorivenditori e autoscuole: rilevate diverse irregolarità
Dodici da inizio anno le infrazioni inerenti la normativa per lo stoccaggio o lo smaltimento di rifiuti per un totale di circa 32 mila euro di sanzioni amministrativeLa Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Cuneo, unitamente ai colleghi del Distaccamento di Saluzzo, si occupa delle attività di controllo di tipo amministrativo degli esercizi pubblici connessi alla circolazione stradale, in particolare di officine meccaniche, concessionarie auto, carrozzerie, autodemolitori, gommisti e rivenditori di pezzi di ricambio per autovetture e mezzi pesanti della provincia. Si tratta di accertamenti amministrativi altamente specialistici che possono sfociare anche in sanzioni di tipo penale. Nell’ambito di tali controlli, particolare rilievo riveste la verifica del rispetto della normativa legata allo smaltimento dei rifiuti e dunque alla tutela dell’ambiente che può risultare gravemente compromesso, ad esempio, dallo scorretto smaltimento di olii esausti, di batterie deteriorate e non più funzionanti oppure di acque reflue delle autocarrozzerie nelle quali si effettua la verniciatura dei veicoli.
Da gennaio ad oggi, gli operatori della Polizia Stradale hanno sottoposto a controllo diciannove autofficine, nove auto-rivenditori e due autoscuole, da cui sono scaturite sei segnalazioni ai Vigili del fuoco per assenza del certificato prevenzione incendi e una segnalazione alla Camera di Commercio per attività priva di titolo autorizzativo. Dodici le infrazioni inerenti la normativa per lo stoccaggio o lo smaltimento di rifiuti per un totale di circa 32 mila euro di sanzioni amministrative.
Redazione

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