Controlli nelle zone della "movida" nella notte tra venerdì e sabato: due patenti ritirate

Nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 aprile la Polizia Stradale della Sezione di Cuneo ha effettuato in prossimità dei luoghi di intrattenimento dei giovani un servizio straordinario di controlli finalizzato al contrasto della guida in stato di ebbrezza o di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti. I controlli sono stati effettuati, avvalendosi di un ufficio mobile appositamente attrezzato, con personale medico e sanitario della Polizia di Stato della Questura di Cuneo.

Nel corso del servizio, svolto con più equipaggi, alcuni dei quali “dinamici”, sono state identificate 80 persone e sottoposti a controllo per la verifica dell’assunzione di sostanze alcoliche 40 conducenti di autovetture. 

 

A seguito degli accertamenti complessivamente effettuati, un conducente è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente in quanto circolava con un tasso di alcol superiore a 0,8 g/l mentre un altro sanzionato amministrativamente in quanto il tasso rilevato era compreso tra 0,5 g/l e 0,8 g/l. Per entrambi è scattato l’immediato ritiro della patente di guida per la successiva sospensione.

 

Alcuni conducenti sono stati sottoposti, con esito negativo, anche al test con il precursore finalizzate ad accertare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti. 

 

Si legge nel comunicato diffuso dalla Questura di Cuneo: “Importante, proprio a tal proposito, la presenza dei medici della Polizia di Stato che, in caso di positività alla droga, sono in grado di gestire e garantire una procedura rigorosa, con valenza legale, che consiste nel prelevare il liquido salivare ed attivare un sistema di conservazione ed analisi del dato. È bene ricordare sempre che per divertirsi non c’è bisogno di rischiare. Mettiamoci alla guida solo se non abbiamo bevuto alcolici e siamo lucidi e svegli, diversamente scegliamo di rientrare usando i mezzi pubblici, taxi e autobus di linea, o organizziamoci con qualcuno del gruppo che non avendo bevuto ci può accompagnare a casa”.