Dall'inizio del 2025 nel carcere di Cuneo sono stati rinvenuti cinquantaquattro telefoni cellulari
Durante le perquisizioni scoperte anche cospicue quantità di stupefacenti. La nota del segretario provinciale USPP Cuneo Pier Paolo PoloniRiceviamo e pubblichiamo.
L’Organizzazione Sindacale U.S.P.P., desidera esprimere il compiacimento e i complimenti alle donne ed agli uomini della Polizia Penitenziaria in servizio presso la casa Circondariale di Cuneo per i risultati positivi ottenuti grazie all’implementazione del nuovo modello organizzativo a partire dal mese di gennaio 2025, in particolare ci riferiamo al rinvenimento di ben 54 telefoni cellulari e una cospicua quantità di sostanza stupefacente.
Questi risultati testimoniano l’efficacia delle nuove strategie e procedure adottate e dimostrano l’impegno e la professionalità del personale di Polizia Penitenziaria nel garantire ogni giorno la sicurezza e l’ordine all’interno del Carcere cittadino. Un contributo significativo a questi risultati è stato dato grazie alle Organizzazioni Sindacali, il direttore dell’Istituto Dr. Domenico Minervini e dal Comandante di Reparto 1° dirigente Dr. Daniele Cutugno che con insistenza hanno ottenuto l’invio da parte del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di due Sottoufficiali in Missione ed alle nuove risorse assegnate di recente, ciò nonostante, l’Istituto si trova ancora oggi in carenza di personale con la percentuale di carenza maggiore di tutto il distretto.
A partire dal mese di gennaio 2025 sono stati ritrovati ben 54 telefoni cellulari occultati da veri “maghi” nelle celle di pernottamento e diverse centinaia di grammi di sostanze stupefacenti poste sotto sequestro. Sono state effettuate innumerevoli traduzioni e servizi di piantonamento e sono state intensificate le perquisizioni nelle camere di pernottamento, quasi 3 mila dall’inizio dell’anno.
Facciamo i nostri complimenti al personale coinvolto per la loro dedizione e per il lavoro svolto con competenza e determinazione, il rinvenimento di materiale illecito come cellulari e droga è un importante passo per prevenire attività illecite e garantire la sicurezza all’interno dell’Istituto. L’Organizzazione Sindacale U.S.P.P. chiede ai vertici della Direzione un riconoscimento ufficiale per il personale che ha partecipato attivamente al rinvenimento del materiale illecito ed a tutto il gruppo appartenente al Nucleo Traduzioni Piantonamenti della Casa Circondariale di Cuneo. Dimostrazione palese questa che la presenza di personale di Polizia Penitenziaria nel sorvegliare i detenuti porta risultati encomiabili in termine di sicurezza. In considerazione di questi risultati positivi, chiediamo al Governo ed ai vertici dell’Amministrazione Penitenziaria l’aumento del personale di Polizia Penitenziaria, specie nel ruolo ispettori/sovrintendenti e agenti assistenti, per continuare l’operato ed alzare il livello di sicurezza degli operatori all’interno ed all’esterno dell’Istituto Penitenziario.
Continueremo a supportare e a collaborare con la Direzione ed il personale di Polizia Penitenziaria per migliorare costantemente le condizioni di sicurezza e gestione dell’Istituto.
Ancora una volta, esprimiamo i nostri complimenti al personale di Polizia penitenziaria in servizio per i risultati ottenuti, a testimonianza dell’ottimo “clima” lavorativo che permette di fronteggiare le NON poche criticità ontologicamente connaturate ad un Istituto complesso come quello di Cuneo.
Segreteria Provinciale USPP Cuneo
Pier Paolo Poloni

Cronaca