X
X
Cuneodice.it
Home Cronaca Politica Eventi Attualità Sport Cultura Varie Rubriche Ultime Notizie
Tutta la provincia Cuneo e valli Saluzzese Monregalese Saviglianese Fossanese Alba e Langhe Bra e Roero Il Buschese
Login
Cerca ArticoliCase Cuneodefunti Cuneo
Login
Cuneodice.it
QUOTIDIANO ONLINE
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Varie
  • Rubriche
  • Ultime Notizie
  • ABBONATI
    • tutta la provincia
    • Cuneo e valli
    • Saluzzese
    • Monregalese
    • Saviglianese
    • Fossanese
    • Alba e Langhe
    • Bra e Roero
    • defunti Cuneo

    Home \ Cronaca \ Cuneo e valliVendita case Cuneo

    CUNEO - Sunday 26 January 2020, 11:57

    Distrusse il defibrillatore della stazione di Cuneo, condannato un nigeriano

    Un anno e quattro mesi la pena per il 25enne, già in carcere per stupro. L’apparecchio preso a calci e danneggiato non è più stato ricollocato sotto la pensilina
    Distrusse il defibrillatore della stazione di Cuneo, condannato un nigeriano
     
    Gli agenti della Polizia Ferroviaria lo avevano sorpreso mentre prendeva a calci il defibrillatore collocato sotto la pensilina della stazione di Cuneo, in corrispondenza del binario 1. Erano da poco passate le sei di mattina del 26 gennaio 2018 e non c’era ancora nessun viaggiatore nei paraggi.
     
    Lui, un cittadino nigeriano nato nel 1994, si era giustificato dicendo di essere arrabbiato perché aveva smarrito il permesso di soggiorno. Oltre al DAE, con cui il giovane aveva perfino improvvisato un tentativo di ‘palleggio’ dopo averlo divelto dal muro, era stato rotto anche un cartello di plastica.
     
    In sede processuale, oltre alle dichiarazioni degli agenti della Polfer intervenuti ha pesato la visione di un video che mostrava O.O. nell’atto di compiere i vandalismi. La difesa ha chiesto per l’immigrato, all’epoca residente a Padova, il riconoscimento del vizio di mente in quanto consumatore abituale di cannabis. Il pubblico ministero si è opposto, ricordando che il giorno stesso O.O. era stato sottoposto a un precauzionale ricovero psichiatrico ma era stato dimesso dopo poche ore.
     
    Al momento il nigeriano si trova recluso nel carcere di Novara in seguito a una successiva condanna per stupro. Una circostanza che ha indotto il pm Raffaele Delpui a escludere la concessione delle attenuanti: “Si deve dare una risposta seria alla gratuità di un gesto che poteva avere conseguenze pratiche serie sulla salute pubblica. Sappiamo che il defibrillatore - quando c’è - può salvare vite umane”.
     
    Il rappresentante della Procura ha chiesto perciò la severa pena di un anno e quattro mesi, confermata dalla sentenza del giudice Francesco Barbaro.
     
    Il defibrillatore danneggiato, dopo l’episodio del gennaio 2018, non è più stato ricollocato sotto la pensilina della stazione.
    a.c.
    luogo CUNEO
     Condividi
    Tag:
    cuneo - defibrillatore - Polfer - Stazione - Cronaca
    commenti
    Effettua il login per commentare
    notizie interessanti
    Menu
    • Home
    • Cronaca
    • Politica
    • Eventi
    • Attualità
    • Sport
    • Curiosità
    • Cultura
    • Varie
    • Rubriche
    • Altro
    Redazione

    redazione@cuneodice.it
    Maggiori informazioni...

    Cerchiamo collaboratori!
    Scrivici e dai voce alla tua passione

    Territori
    • Cuneo e valli
    • Saluzzese
    • Monregalese
    • Saviglianese
    • Fossanese
    • Alba e Langhe
    • Bra e Roero
    • Il Buschese
    Edizioni
    • italia
    • torino
    • genova
    Cuneodice.it Applicazione per smartphone Android
    Cuneodice.it Applicazione per iPhone e iOS
    Feed RSS

    Privacy Policy - P.IVA 03978350043 powered by Publidok S.r.l.

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando a navigare ne accetti l'utilizzo. Leggi di più
    OK