Furto all’OVS di Borgo San Dalmazzo, tre albanesi sotto accusa

Si erano allontanati in tre con un giubbotto di pelle e un paio di jeans, dopo aver provato parecchi capi di abbigliamento. Peccato che avessero ‘dimenticato’ di pagare alla cassa dell’OVS di Borgo San Dalmazzo.

Per questo tre giovani di origine albanese sono stati denunciati con l’accusa di furto aggravato in concorso. Uno di loro, K.Q., ha chiesto il patteggiamento, mentre per X.E. il processo seguirà il rito ordinario.

La sera dell’11 gennaio 2018 erano stati sorpresi quasi subito dai carabinieri, allertati dalla titolare dell’OVS che si era accorta del furto ma aveva preferito lasciare allontanare i ragazzi e segnalare la loro auto alle forze dell’ordine: “È la nostra prassi in queste situazioni. Dato che in negozio siamo tutte donne, preferiamo non affrontare da sole i taccheggiatori” ha spiegato davanti al giudice.

I militari avevano rintracciato il fuoristrada rosso descritto dalla donna nel parcheggio del Penny Market, a poche decine di metri di distanza. A bordo del veicolo, intestato al padre di K.Q., c’era solo uno dei tre, con la refurtiva. Gli altri, X.E. e lo stesso K.Q., si trovavano invece all’interno del negozio Scarpe&Scarpe.

Il valore dei capi rubati ammonta a poche decine di euro: i giubbotti di pelle, ha stimato la rappresentante del franchise, valgono tra i 70 e i 100 euro, i jeans da uomo tra i 20 e i 34. I tre giovani dovranno comunque rispondere penalmente della loro bravata: l’udienza per la discussione del giudizio ordinario di X.E. e per la decisione sul patteggiamento di K.Q. è calendarizzata al prossimo 10 dicembre.

BORGO SAN DALMAZZO