Identificati tre lavoratori "irregolari"
Nell'ambito del continuo contrasto al lavoro sommersoLa Guardia di Finanza riferisce che, nei giorni scorsi i Finanzieri della Compagnia di Mondovì, nel corso di un servizio diretto al contrasto del lavoro sommerso, hanno effettuato una serie di interventi nei confronti di aziende preliminarmente individuate anche a mezzo delle consultazioni delle banche dati in uso al Corpo.
Le attività ispettive - riferisce la Guardia di Finanza - espletate attraverso l’accesso ai vari locali aziendali, hanno riguardato diverse imprese, selezionate nell'ambito di un'ampia gamma di attività economiche ricomprese nei settori della ristorazione e dell’artigianato, ed hanno permesso di identificare tre lavoratori "irregolari", di cui due totalmente in nero.
All’esito dell’attività - prosegue la GDF - nei confronti dei titolari delle diverse aziende, sono state contestate sanzioni amministrative in materia contributiva, con l’applicazione della c.d. maxi sanzione per i due lavoratori privi di qualsivoglia comunicazione dell’instaurazione del rapporto di lavoro agli enti preposti.
I costanti interventi - conclude la Guardia di Finanza - nello specifico comparto sono finalizzati alla tutela dell’economia legale e del libero mercato a favore delle imprese rispettose delle regole e dei cittadini onesti.
MONDOVÌ