Le suore dell’eremo ortodosso di Demonte hanno fatto pace

Madre Scolastica e Suor Laura, le religiose fondatrici dell’eremo ortodosso di Santa Mirofora Maria Maddalena a Fedio di Demonte - oggi disabitato perché distrutto da un incendio -, hanno trovato un accordo sulla contesa relativa a nove asinelli di cui abbiamo scritto nei giorni scorsi. Lo comunicano i loro avvocati Gabriela Giunzioni ed Enrico Gaveglio, che assistono Madre Scolastica, al secolo Maria Luisa Cordera, e Alberto Summa, difensore di Suor Laura, alias Maria Laura Cazzaniga. 

 

La vicenda processuale vede imputata Suor Laura, accusata di falso ideologico, falso materiale e truffa per essersi appropriata di nove asini di proprietà dell’associazione Monteluce - di cui Suor Scolastica è presidente - dalla quale era stata estromessa con sentenza civile nel 2017.

 

Secondo la Procura di Cuneo la religiosa avrebbe falsificato i documenti degli animali, registrandoli all’anagrafe a suo nome, approfittando del ruolo di vicepresidente del sodalizio. 

 

Ora Suor Scolastica ha ritirato la costituzione di parte civile nel processo, che proseguirà il prossimo 12 gennaio. Alcuni reati di cui è accusata la donna sono perseguibili d’ufficio e il procedimento andrà avanti indipendentemente dall’accordo raggiunto, ma il giudice potrà tenere conto della ritrovata armonia tra le parti.  

 

Di seguito la nota integrale inviataci dai legali delle due suore: “A differenza di quanto riportato nelle notizie pubblicate da alcuni quotidiani, anche on line, circa le vicende relative all’Eremo Ortodosso di Demonte, in nome e per conto dei rispettivi clienti, gli Avvocati Gabriela Giunzioni, Enrico Gaveglio e Alberto Summa, comunicano che le consorelle hanno raggiunto un complessivo accordo riguardo le loro divergenze e sono ritornate tra loro armonia e pace come si addice a delle religiose”.