Lutto in valle Maira: si è spenta Maria Schneider

Lutto in valle Maira e nel mondo del turismo cuneese: si è spenta all’età di 75 anni Maria Schneider. Da tempo lottava contro una grave malattia, è deceduta stanotte nella sua abitazione di San Martino a Stroppo. Insieme al marito Andrea fu protagonista del rilancio turistico della valle. Austriaco lui, tedesca lei, arrivarono a Prazzo nel 1980, soggiornando all’Albergo Impero: tra il 1978 e il 1979 Andrea era capitato in valle per puro caso, durante un viaggio in Provenza, e ne fu rapito. Insieme alla moglie decise di dedicarsi alla valorizzazione e al rilancio di un angolo di Alpi ancora selvaggio e incontaminato.

 

Per sei anni i due, assistenti sociali nella vita, si stabilirono a Prazzo per studiare l’italiano, accogliere i turisti tedeschi e accompagnarli alla scoperta della valle Maira. “Siete i primi tedeschi che vediamo dalla fine della guerra”, si sentirono dire più volte dagli abitanti del posto.

 

Nel 1988 si trasferirono da Prazzo a San Martino di Stroppo dando vita al Centro Culturale Borgata San Martino, che sarebbe poi diventato una struttura ricettiva vera e propria a partire dal 1990. A metà degli anni ‘90, poi, gli Schneider ospitarono nella loro struttura i giornalisti svizzeri Ursula Bauer e Jürg Frischknecht, intenti a realizzare una guida sulla loro traversata alpina da Vienna a Ventimiglia. Nel 1999 uscì sul solo mercato tedesco “Antipasti und alte Wege” (“Antipasti e antichi sentieri”), volume che intreccia paesaggi, storia ed enogastronomia della valle Maira e della cultura occitana in generale. Fu la definitiva consacrazione di un territorio (sette le edizioni realizzate). Andrea Schneider è morto nel 2004, Maria portò avanti l’attività fino al 2016, anno della pensione.

 

“Ci sono persone che con il loro agire riescono a cambiare il destino di luoghi, riescono a indicare nuove vie da seguire. Buon viaggio Maria Schneider, custode e anima, insieme al tuo Andrea, della borgata di San Martino di Stroppo, esempio per tutta la valle Maira”, così l’ha ricordata con un post su Facebook il Comune di Dronero. Al momento non è ancora stata resa nota la data dei funerali.