Ordinanza "anti botti" per Capodanno: a Cuneo nessuna sanzione

A Cuneo non è stata emessa alcuna sanzione per il mancato rispetto dell’ordinanza “anti botti” emanata dal Comune in occasione di Capodanno. Il dato è comunicato da palazzo civico: l’ordinanza firmata dalla sindaca Patrizia Manassero vietava l’utilizzo di petardi e materiale pirotecnico su tutto il territorio comunale dalle ore 14 del 30 dicembre 2024 fino al 1° gennaio 2025.

 

Il divieto, come ampiamente prevedibile, è stato violato da molti, con conseguenti polemiche, a Cuneo come in tutta Italia (anche nella Granda diversi Comuni avevano emesso provvedimenti analoghi): nel capoluogo, nonostante questo, non ci sono state multe. Era stata d’altronde la stessa sindaca Manassero, a poche ore dalla notte di San Silvestro, a specificare come l’intento del provvedimento fosse più la sensibilizzazione dei cittadini, che la sanzione in sé: “È evidente che le forze di polizia non possono controllare tutto il territorio comunale in quella notte, per questo chiedo ai nostri concittadini un impegno personale nel considerare questi divieti, in nome del senso civico e del rispetto per le altre persone e gli animali”, aveva spiegato la prima cittadina in una nota.

 

Nella notte di Capodanno, fanno sapere dal municipio, la Polizia locale di Cuneo è stata comunque impegnata su più fronti, in primis garantendo la sicurezza durante la manifestazione di piazza Foro Boario. Nella stessa notte è stato emesso un verbale nei confronti di un uomo in stato di ebbrezza, poi affidato alle cure del 118. I Vigili cuneesi sono anche stati impegnati nei controlli in un locale cittadino, e poi, in collaborazione con le altre forze dell’ordine, nelle ricerche di un minore (andate a buon fine), oltre che in frequenti passaggi nelle aree critiche della città per quanto riguarda schiamazzi e bivacchi.

Andrea Dalmasso