Sabato l’addio a Franco Grosso, morto in autostrada dopo oltre cinquant’anni di lavoro

Sabato 19 ottobre alle ore 15,30 nella chiesa di Bombonina si terrà il funerale di Gianfranco Grosso, vittima di un assurdo incidente sulla Torino-Savona nella serata di martedì scorso.

 

Di ritorno dalla Liguria, il camion frigo su cui viaggiava come passeggero è sbandato lungo un viadotto all’altezza di Priero e si è inclinato sul guardrail. Nessun danno per l’autista, ma la portiera sul lato opposto si è aperta e Grosso è precipitato nel vuoto, morendo sul colpo. Avrebbe compiuto settantatre anni il prossimo dicembre e da più di mezzo secolo portava i camion sulle strade della Granda: in quel viaggio stava accompagnando il collega che avrebbe dovuto prendere il suo posto.

 

Originario di Fossano, Grosso viveva nella parte peveragnese della frazione Villaggio Colombero. Lascia la moglie Vilma Carla, il figlio Luca (anche lui autotrasportatore), la sorella Margherita, la suocera Lucia e le nipoti Giorgia e Ilenia. La salma si trova tuttora nelle camere mortuarie dell’ospedale di Ceva, dove è stata portata dopo la tragedia: tornerà in paese il giorno dei funerali, per poi essere tumulata a Beinette.

Redazione