Verme in un piatto alla mensa di servizio della Polizia Penitenziaria
La denuncia dell'O.S.A.P.P. - (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria)
Nella giornata di ieri, giovedì 3 Novembre, presso la mensa di servizio della Polizia Penitenziaria della Casa Reclusione di Fossano, nel cibo è stato rinvenuto un verme: nello specifico una dipendente di tale istituto si è ritrovata come condimento accessorio nel piatto di prima portata un bel verme fresco.
A denunciare l’episodio è l’O.S.A.P.P. - (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) per voce del Segretario Generale Leo Beneduci.“Il personale non sembra aver molto gradito l’inusuale integrazione proteica rinvenuta nel pasto e si augura che tale sperimentazione alimentare anche grazie all’intervento delle Autorità preposte non abbia più modo di verificarsi malgrado il fatto che stanti le continue disfunzioni riscontrate anche in altre strutture penitenziarie e l’univocità dell’appalto per le mense in ambito regionale, il rischio potrebbe sussistere".
A denunciare l’episodio è l’O.S.A.P.P. - (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) per voce del Segretario Generale Leo Beneduci.“Il personale non sembra aver molto gradito l’inusuale integrazione proteica rinvenuta nel pasto e si augura che tale sperimentazione alimentare anche grazie all’intervento delle Autorità preposte non abbia più modo di verificarsi malgrado il fatto che stanti le continue disfunzioni riscontrate anche in altre strutture penitenziarie e l’univocità dell’appalto per le mense in ambito regionale, il rischio potrebbe sussistere".
c.s.
FOSSANO