Mondovì piange Gian Carlo Giuliano, storico volto dell'edicola "Calandri"
Scompare a pochi giorni dal suo 84° compleanno uno dei simboli del Ferrone: una vita dedicata ai giornali, tra tradizione familiare e impegno quotidianoSi è spento a Mondovì Gian Carlo Giuliano, per decenni figura centrale della comunità del Ferrone. Nato nel 1941, avrebbe compiuto 84 anni il prossimo 11 dicembre. La sua storia personale si intreccia profondamente con quella del mestiere di giornalaio, che in famiglia rappresentava molto più di un lavoro: era una vera tradizione tramandata di generazione in generazione.
Negli anni della giovinezza Giuliano aveva mosso i primi passi nel settore, aiutando lo zio nelle consegne dei quotidiani. Proprio da quell’esperienza nacquero prima una piccola edicola e, nel 1960, un negozio strutturato, che consolidò la presenza della famiglia nel settore. Già negli anni Cinquanta, infatti, i Giuliano gestivano tre edicole nel quartiere di Breo.
Il progetto che avrebbe poi segnato la storia del rione Ferrone prese vita nel 1975, quando la moglie Caterina Calandri aprì una nuova edicola-cartoleria, diventata nel tempo un riferimento imprescindibile per residenti e studenti. Da allora quello è rimasto l’unico punto vendita della famiglia, una realtà cresciuta e consolidata grazie all’impegno quotidiano di tutti.
Nei primi anni Duemila, poi, il testimone è passato al figlio Piergiuseppe, che ha portato avanti l’attività di famiglia insieme alla moglie Elena e alla sorella Simona.
Giuliano lascia la moglie Caterina, i figli Piergiuseppe (con Elena) e Simona (con Fabrizio) e i nipoti Camilla, Matteo e Samuele. Il Santo Rosario sarà recitato lunedì sera, mentre i funerali si svolgeranno alle ore 10 di martedì 9 dicembre nella parrocchia del Ferrone. Mondovì perde così una figura simbolo del suo tessuto commerciale e umano, che ha accompagnato generazioni di lettori con discrezione, gentilezza e dedizione.
MONDOVÌ Mondovì - Gian Carlo Giuliano - edicola Calandri - Ferrone

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