Sacha Chang è stato trasferito all’ospedale delle Molinette di Torino
Il ventunenne olandese accusato del doppio omicidio di Montaldo Mondovì continua a rifiutarsi di comunicare e le sue condizioni necessitano di monitoraggioSacha Chang è stato trasferito all’ospedale delle Molinette di Torino. Il ventunenne olandese, arrestato lo scorso 18 agosto dopo due giorni di fuga nei boschi, è accusato di aver ucciso il padre Chain Fa e Lambertus Ter Horst, amico di famiglia che li ospitava nella sua casa di Montaldo Mondovì.
Il ragazzo era stato prima portato al Cerialdo di Cuneo e poi trasferito nel carcere di Torino, nella sezione riservata ai detenuti con problemi psichiatrici. Ora il nuovo spostamento nel reparto detenuti dell’ospedale torinese. Chang continua a rifiutarsi di comunicare e le sue condizioni necessitano di monitoraggio. Il ventunenne era in cura da uno psichiatra in patria per alcuni problemi psichici: la relazione del professionista potrebbe essere decisiva per stabilire se il giovane fosse o meno in grado di intendere e di volere al momento del duplice omicidio.
Intanto oggi a Montaldo Mondovì si è osservato il lutto cittadino, in occasione dei funerali delle due vittime celebrati in Olanda. Il sindaco Giovanni Balbo e i componenti della giunta si sono ritrovati a mezzogiorno per osservare un minuto di silenzio. Il medico sessantenne Ter Horst, per tutti 'Bert', frequentava il paese da anni e si era guadagnato la stima della comunità montaldese. Chain Fa Chang, sessantacinquenne di origine cinese, insegnava in una scuola elementare ed era allenatore di calcio.
Redazione

Cronaca
commenti
Effettua il login per commentare