Arrestato 23enne torinese

Ieri notte, un giovane 23enne residente a Torino, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Saluzzo per i reati di danneggiamento aggravato, minaccia aggravata, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. 

Questi i fatti. Verso la mezzanotte, un soggetto entrava in un bar del centro a Saluzzo chiedendo delle bevande alcoliche. Il titolare, accortosi che il giovane era già in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta probabilmente all’assunzione di alcool o droga, rifiutava di somministrargli quanto richiesto, ma lui, in maniera del tutto inaspettata, dava in escandescenza. Dapprima minacciava l’esercente, poi, scavalcava il bancone, rompeva alcune bottiglie di liquore e minacciava con queste alcuni avventori del locale i quali, impauriti da quanto stava accadendo, allertavano immediatamente i carabinieri sul numero d'emergenza unico 112, tanto che il soggetto si allontanava dal locale frettolosamente.

Una pattuglia del Radiomobile, immediatamente accorsa sul posto, acquisiva dai presenti alcuni dettagli della vicenda e la sommaria descrizione del giovane esagitato. Dopo brevi ricerche nella zona, il soggetto veniva individuato e sottoposto a controllo. I militari si accorgevano subito che la persona fermata corrispondeva al responsabile dell’episodio verificatosi in quel bar, in quanto aveva una mano ancora sanguinante (probabilmente tagliatasela impugnando una bottiglia rotta). Alla richiesta di fornire i documenti, l’uomo spintonava violentemente uno dei militari e si dava alla fuga a piedi entrando in un condominio. Prontamente raggiunto, colpiva i carabinieri, che tentavano di immobilizzarlo, con calci e pugni, addirittura con alcuni ombrelli rinvenuti sul posto, cagionando loro lesioni poi medicate presso il locale ospedale con una prognosi tra i 15 ed i 20 giorni ciascuno.

Solo con l’ausilio di altra pattuglia, i militari riuscivano a bloccare definitivamente il soggetto violento, in attesa dell’arrivo di un’ambulanza del 118. In effetti, i sanitari, dato il particolare stato di alterazione, conducevano il giovane in ospedale, dove veniva riscontrato positivo all’assunzione di alcool e droghe. Al medesimo, inoltre, veniva anche sequestrata una dose di cocaina di cui si era disfatto durante le concitate fasi del controllo da parte dei Carabinieri.

Il giovane veniva quindi arrestato e condotto presso il reparto psichiatria dell’Ospedale di Cuneo, dov’è ancora piantonato in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al Tribunale di Cuneo e sarà anche segnalato alla Prefettura per detenzione a fini personali di sostanze stupefacenti.

c.s.