Fermato dalla Polizia per un controllo di routine, in macchina aveva cocaina per un milione e mezzo di euro

Nei giorni scorsi la Polizia di Stato arrestato in flagranza di reato - per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio -  un cittadino albanese, residente in Svizzera, ma da anni domiciliato a Verzuolo, poiché trovato in possesso di 22 chili e mezzo di cocaina.

 

L’arresto e l'ingente sequestro nasce da un controllo di routine effettuato dal personale della Questura di Cuneo, nell’ambito dell’attività di prevenzione e di controllo del territorio, svolto a Verzuolo, dove nella circostanza è stato fermato un suv “Discovery” della Land Rover che stava sopraggiungendo a forte velocità.

Nella circostanza, il conducente, un uomo di circa cinquant’anni di età, si è mostrato fin da subito insofferente, motivo per il quale i poliziotti hanno deciso di approfondire il controllo sia sulla persona che sull’autovettura.

 

L’attenzione del personale della Polizia di Stato è stata attirata dai due sedili anteriori dell’autovettura, ancorati inusualmente al telaio della macchina da due placche di metallo. I poliziotti, smontati i sedili e rimosse le placche di metallo, sono riusciti a scorgere la creazione di due ampi vani all’interno dei quali erano stati occultati 23 panetti di cocaina, avvolta con del cellophane, del peso variabile tra 500 grammi ed un chilogrammo, per un peso complessivo di oltre 22 chilogrammi ed un valore stimato attorno al milione e mezzo di euro.

 

L’uomo, privo di precedenti penali inerenti gli stupefacenti, è stato tratto in arresto e portato in carcere a Cuneo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

s.m.