X
X
Cuneodice.it
Home Cronaca Politica Eventi Attualità Sport Cultura Varie Rubriche Ultime Notizie
Tutta la provincia Cuneo e valli Saluzzese Monregalese Saviglianese Fossanese Alba e Langhe Bra e Roero Il Buschese
Login
Cerca ArticoliCase Cuneodefunti Cuneo
Login
Cuneodice.it
QUOTIDIANO ONLINE
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Varie
  • Rubriche
  • Ultime Notizie
  • ABBONATI
    • tutta la provincia
    • Cuneo e valli
    • Saluzzese
    • Monregalese
    • Saviglianese
    • Fossanese
    • Alba e Langhe
    • Bra e Roero
    • defunti Cuneo

    Home \ Cronaca \ SaluzzeseVendita case Saluzzo

    LAGNASCO - Tuesday 17 September 2019, 19:37

    Lavoratori immigrati irregolari, nei guai il gestore di un centro ippico del Saluzzese

    Il 56enne, istruttore e campione nazionale di equitazione, è accusato di aver impiegato un clandestino albanese. ‘Solo favori tra amici’, si difende
    Lavoratori immigrati irregolari, nei guai il gestore di un centro ippico del Saluzzese

    È chiamato a rispondere di violazione della normativa sull'immigrazione clandestina il 56enne M.T., titolare di un centro ippico a Lagnasco e volto noto dell’equitazione italiana, sia per la sua carriera sportiva che per la sua attività di istruttore. I fatti risalgono al giugno 2017, quando in seguito a un controllo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro emerse la presenza nel maneggio di un cittadino albanese, irregolare in Italia, che i funzionari ritennero essere alle dipendenze dell’azienda.

    Al momento della visita degli ispettori, M.T. era assente perché impegnato in una competizione. In tribunale a Cuneo ha ricostruito la vicenda smentendo di aver mai assunto l’immigrato, che conosceva solo come cognato di un suo amico e vicino di casa. Sarebbe stato quest’ultimo, invece, ad aiutarlo a titolo gratuito nei periodi in cui lui era assente dalla scuderia: “È mio amico da anni - ha spiegato l’imputato - e al pari di altri amici si limita ad aiutarmi coi cavalli, senza impegno, svolgendo piccole mansioni. Altrettanto ho fatto io in casa sua quando doveva assentarsi”.

    Un semplice scambio di favori, insomma, senza nessuna contropartita in denaro. Riguardo alla presenza dell’altro uomo, M.T. ha sostenuto di non essere mai stato a conoscenza né del fatto che fosse privo del permesso di soggiorno, né che in sua assenza avesse aiutato il proprio congiunto a rifocillare i cavalli.

    Terminato l’esame dell’imputato, l’udienza è stata rinviata al prossimo 26 novembre per la sentenza.
    a.c.
    luogo LAGNASCO
     Condividi
    Tag:
    immigrazione - lavoro nero - animali - Lagnasco - Cronaca
    commenti
    Effettua il login per commentare
    notizie interessanti
    Menu
    • Home
    • Cronaca
    • Politica
    • Eventi
    • Attualità
    • Sport
    • Curiosità
    • Cultura
    • Varie
    • Rubriche
    • Altro
    Redazione

    [email protected]
    Maggiori informazioni...

    Cerchiamo collaboratori!
    Scrivici e dai voce alla tua passione

    Territori
    • Cuneo e valli
    • Saluzzese
    • Monregalese
    • Saviglianese
    • Fossanese
    • Alba e Langhe
    • Bra e Roero
    • Il Buschese
    Edizioni
    • italia
    • torino
    • genova
    Cuneodice.it Applicazione per smartphone Android
    Cuneodice.it Applicazione per iPhone e iOS
    Feed RSS

    Privacy Policy - P.IVA 03978350043 powered by Publidok S.r.l.

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando a navigare ne accetti l'utilizzo. Leggi di più
    OK