Saluzzo, uccide la madre e il cane e si toglie la vita buttandosi dal balcone

Il tragico fatto di cronaca è avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi in corso Roma. L’uomo, un operaio 48enne, aveva problemi psichici

Omicidio suicidio in centro a Saluzzo. Un uomo di 48 anni con problemi psichiatrici, C.U., ha ucciso la madre e il cane e poi si è tolto la vita buttandosi dal balcone del loro appartamento di corso Roma 33.

I fatti sono avvenuti poco dopo le 17 di oggi, domenica 21 marzo. Sul posto, allertati dai passanti, sono intervenuti i carabinieri di Saluzzo e i sanitari del 118, ma per l'uomo non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo.

In seguito i militari, coadiuvati dai vigili del fuoco, sono entrati nell’appartamento dove hanno scoperto il cadavere dell’anziana madre, disteso sul letto in una pozza di sangue. A quanto ricostruito dagli inquirenti l’uomo l’ha colpita con un corpo contundente. Al suo fianco i resti del cane, finito con un coltello.

Madre e figlio, originari dell’Alessandrino, vivevano in città da qualche anno. L’uomo, che lavorava come operaio in una fabbrica della zona, soffriva di disturbi psichici che in passato aveva provato a curare. Sono in corso le indagini - coordinate dal pubblico ministero Alberto Braghin - per risalire alle motivazioni del gesto.

Samuele Mattio

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