Addio alla 96enne Anna Capello, tra le ultime rabdomanti della Granda
Nata e vissuta a Caramagna, aveva iniziato nel 1947 a cercare le risorgive con il suo “gourin”: tv e giornali raccontarono la sua storiaSi è spenta all’età di 96 anni la signora Anna Capello, storica rabdomante di Caramagna Piemonte. Nel lontano 1947 aveva iniziato a cercare le risorgive con il suo “gourin”, il rametto di salice utilizzato per individuare le correnti d’acqua sotterranee in base al numero delle rotazioni.
Molte persone venivano da tutto il Piemonte a richiedere i suoi servizi. Del suo singolare “dono” aveva parlato anche con televisioni e giornali: “È come se nelle mie mani il pezzo della pianta sentisse lo scorrere dell’acqua, la direzione e la potenza” aveva detto in una delle interviste, precisando di non considerare “magico” questa sorta di sesto senso. Anche il compianto sindaco di Caramagna Mario Riu, una quindicina d’anni fa, aveva fatto ricorso alle abilità della signora Capello: la rabdomanzia è considerata una pratica pseudoscientifica, priva cioè di riscontri oggettivi, e tuttavia vanta una millenaria tradizione presso molte civiltà agricole.
Anna Capello ha continuato a vivere fino all’ultimo nella sua Caramagna, dove si sono tenute nella mattinata odierna le esequie. Lascia i figli Piera, Marilena con Graziano e Lorenzo con Daniela, i nipoti Anna, Denise, Alessia ed Elisa con le rispettive famiglie e i pronipoti Edoardo e Michele.
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