Due condanne all'ergastolo per l'omicidio di Giovanni Santus
Il senzatetto originario di Savigliano era stato ucciso l'8 luglio del 2023 in un appartamento nella periferia di BiellaDue condanne all’ergastolo, nei confronti di Andrea Basso e Lionel Ascoli, per la morte di Giovanni Santus, senzatetto originario di Savigliano ucciso l’8 luglio 2023 a Chiavazza, in provincia di Biella. È la sentenza emessa oggi dal giudice della Corte d’Assise di Novara: a riportare la notizia è Il Biellese. Per gli altri due coinvolti, Silvio Iarussi e Asia Luciana Maula, entrambi imputati per concorso in omicidio, condanne più lievi: due anni e sei mesi per Iarussi, due anni e due mesi per Maula.
L’assassinio, come detto, si consumò l’8 luglio del 2023 in un’abitazione nella periferia di Biella. Secondo le indagini Santus sarebbe stato massacrato di botte e poi ustionato con acqua bollente sotto la doccia, lì dove sarebbe poi stato ritrovato alcune ore dopo i fatti. Gli esecutori materiali sono stati individuati nei già citati Basso (21 anni, anch’egli di Savigliano) e Ascoli (43 anni). Secondo la ricostruzione il pestaggio sarebbe iniziato dopo che Santus aveva bevuto, senza condividerla, una bottiglia di gin. Quest'episodio avrebbe scatenato gli animi, già sovreccitati dall’uso di alcol e stupefacenti: da lì la violenta aggressione.
Il processo si era a febbraio in Corte d’Assise a Novara. La pm Francesca Ranieri aveva prodotto una ricca documentazione, avanzando la richiesta di ascoltare ben trentasei testimoni, poi ridotti a trentatré, e chiedendo perizie ambientali e telefoniche. Le motivazioni saranno depositate entro novanta giorni.

Cronaca