Due importanti operazione anti-droga dei Carabinieri
Arrestate tre persone
I Carabinieri della Stazione di Racconigi, due sere fa, nel corso di un mirato servizio, hanno arrestato in flagranza del reato di detenzione e spaccio sostanze stupefacenti in concorso T.M. 45enne e F.F. 48enne, entrambi abitanti in quel comune.
I Carabinieri, poco prima, nel centro cittadino, durante un apposito servizio, sorprendevano T.M., marocchino noto alle forze di polizia, mentre cedeva ad un giovane del luogo 2,5 grammi di hashish ricevendo 20 euro in cambio.
La successiva perquisizione domiciliare a carico dell’arrestato e della sua convivente, F.F. 48enne italiana, consentiva di recuperare ulteriori grammi 243 della stessa sostanza ed altri 10 grammi di cocaina. Inoltre sono stati sequestrati due bilancini elettronici di precisione, altro materiale utile al confezionamento delle dosi da smerciare e la somma contante 215 euro, in biglietti vario taglio, provento dell’attività delittuosa.
Il pusher marocchino, a conclusione degli accertamenti, è stato indagato anche per avere violato la vigente normativa sugli stranieri in quanto permaneva illegalmente sul territorio italiano. Ora si trova ristretto nel carcere di Cuneo e la donna in regine di arresti domiciliari. Su di loro però le indagini dei carabinieri sono tuttora in corso per chiarire l’esatta portata del giro di spaccio di droga da loro messo in piedi a Racconigi. RACCONIGI
I Carabinieri, poco prima, nel centro cittadino, durante un apposito servizio, sorprendevano T.M., marocchino noto alle forze di polizia, mentre cedeva ad un giovane del luogo 2,5 grammi di hashish ricevendo 20 euro in cambio.
La successiva perquisizione domiciliare a carico dell’arrestato e della sua convivente, F.F. 48enne italiana, consentiva di recuperare ulteriori grammi 243 della stessa sostanza ed altri 10 grammi di cocaina. Inoltre sono stati sequestrati due bilancini elettronici di precisione, altro materiale utile al confezionamento delle dosi da smerciare e la somma contante 215 euro, in biglietti vario taglio, provento dell’attività delittuosa.
Il pusher marocchino, a conclusione degli accertamenti, è stato indagato anche per avere violato la vigente normativa sugli stranieri in quanto permaneva illegalmente sul territorio italiano. Ora si trova ristretto nel carcere di Cuneo e la donna in regine di arresti domiciliari. Su di loro però le indagini dei carabinieri sono tuttora in corso per chiarire l’esatta portata del giro di spaccio di droga da loro messo in piedi a Racconigi. RACCONIGI