"Il decesso di Domenico Mana un gesto volontario, quello di Rosanna Asteggiano non traumatico"

“Il decesso di Domenico Mana appare riferibile a un gesto volontario, mentre le prime anticipazioni dell’autopsia, seppure dovendo poi essere rivalutate nell’esame complessivo di tutti gli altri elementi acquisiti e da approfondire, propendono per un decesso non traumatico di Rosanna Asteggiano”. È una nota della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cuneo, diffusa nel pomeriggio di oggi, mercoledì 11 giugno, a fare chiarezza sui fatti avvenuti a Savigliano la scorsa settimana, quando madre e figlio sono stati ritrovati senza vita nel loro appartamento in un condominio di via Trento. Morte naturale per la donna, gesto anticonservativo per l'uomo: questa, insomma, l'ipotesi al momento più accreditata.

 

Mentre proseguono le indagini, la Procura - si legge nella nota firmata dal procuratore Onelio Dodero - ha scelto di diffondere le citate informazioni “al fine di evitare il moltiplicarsi di illazioni sulle ragioni e sulla dinamica dell’evento e di tutelare il diritto di tutti a una conoscenza corretta dei fatti”.

 

I funerali di Rosanna Asteggiano e Domenico Mana, rispettivamente 71 e 39 anni, saranno celebrati oggi nella chiesa parrocchiale di San Giovanni a Savigliano.