Madre e figlio trovati morti in un alloggio a Savigliano
I decessi risalirebbero ad alcuni giorni fa, ad allertare i vicini è stato l’odore di gas. Sul caso indagano i carabinieri: non ci sono segni visibili di violenzaI corpi senza vita di una donna ultrasettantenne (Rosa Asteggiano, classe 1953) e del figlio di 40 anni, Domenico Mana, sono stati rinvenuti nella serata di giovedì 5 all’interno dell’abitazione che i due condividevano a Savigliano, in via Trento. A lanciare l’allarme è stato un vicino di casa, insospettito dal forte odore di gas che proveniva dall’alloggio. Sul posto sono quindi intervenuti i vigili del fuoco e i sanitari del 118.
Gli inquirenti non escludono che possa essersi trattato di un omicidio-suicidio, ma sono tuttora in corso gli accertamenti: la pista più probabile è quella di un decesso per cause naturali della madre (la cui morte risalirebbe a circa 36 ore prima del rinvenimento, in base alle prime valutazioni medico legali), seguita da un gesto disperato del figlio. Non ci sono, infatti, segni visibili di violenze sulla scena.
L’autopsia, in corso all’ospedale di Savigliano, potrà fornire elementi utili a chiarire la dinamica. Nel frattempo, vigili del fuoco, carabinieri e personale del 118 hanno lavorato fino a mezzanotte per mettere in sicurezza l’area ed evitare il rischio di incendi o esplosioni dovuti alla fuga di gas.
Redazione

CARABINIERI - Vigili del Fuoco - 118 - Savigliano - gas - suicidio - morti - Indagini - Cronaca - Rosa Asteggiano - Domenico Mana
commenti
Effettua il login per commentare