In Birrovia Mao canta Rino Gaetano

Era il 1978 e sul palco del Festival di Sanremo faceva il suo ingresso – in  frac, con l'immancabile cilindro e il papillon e imbracciando un ukulele – un artista che, in quel preciso istante, stava scrivendo un capitolo della storia della musica italiana. Nonostante il terzo posto sul podio (primi i Matia Bazar e seconda Anna Oxa) fu la sua “Gianna” la vera vincitrice del Festival. Rino Gaetano sarà il cantautore sotto i riflettori della Birrovia nel prossimo Morto dal Vivo, lo show musicale dove “i grandi artisti vivi cantano le canzoni degli artisti morti ma mai viceversa”, ideato e condotto da Beppe Puso.

 

Domenica sera, alle 21, ci penserà il torinese Mao - leader nei '90 del gruppo Mao e la rivoluzione (due i dischi pubblicati con la Virgin Records, la partecipazione a Sanremo con “Romantico” e l'apertura agli Oasis), conduttore con Andrea Pezzi di programmi televisivi trasmessi su MTV come “Kitchen”, speaker radiofonico fin dai tempi del liceo (Rai Radio 1 e Radio Deejay per citarne alcune), attore di lungometraggi e corti, cantautore che vanta  una lunga carriera costellata di collaborazioni con musicisti del calibro di Delta V, Max Gazzè e Morgan - a far rivivere l'irriverenza, la poesia e la lucida ironia di un cantautore ineguagliabile, e ineguagliato, capace di giocare con le parole come nessun altro artista. Appuntamento da non perdere.

 

Ingresso libero. Il concerto inizia alle 21.

Francesca Barbero