Paesana, ore 18.30
“Un PO di Storia: il paesaggio infinito”: la nuova mostra diffusa di Fondazione Garuzzo
Giovedì 24 luglio a Paesena verrà inaugurata l’esposizione di Daniele Marzorati basata sui temi cardinali di paesaggio, memoria, acquaFondazione Garuzzo, ente no profit per la promozione dell’arte italiana nel mondo, e SKART Magazine, free press di arte contemporanea, presentano il progetto fotografico “Un PO di Storia: il paesaggio infinito”, una mostra diffusa dedicata alla memoria e all’identità di Paesana, piccolo centro diviso dal Po che sorge nell’omonima valle e costituisce la porta per raggiungere il Monviso.
L’esposizione, nata con l’intento di preservare la memoria della valle Po, sarà allestita in quattro luoghi simbolici di Paesana: il parco lungo il Po, il portico della chiesa di Santa Maria, l’ala mercatale di piazza Piave e l’ala mercatale di Borgo Santa Margherita. Le immagini in mostra sono frutto della ricerca dell’autore Daniele Marzorati, che nel corso di un periodo di residenza ha attraversato la valle, da Paesana a Crissolo fino al Monviso, esplorandone la storia passata e presente: una piccola "missione fotografica" nata con l’intento di preservare memorie, micronarrazioni e radici culturali, contribuendo a promuovere un territorio e a condividerne forza e ricchezza.
“Il paesaggio infinito” del sottotitolo fa riferimento a un gioco molto popolare in Francia e in Italia a partire dal primo Ottocento, che consiste in 24 piccole carte dipinte con diverse porzioni di paesaggio, capaci di restituire un numero pressoché infinito di possibili combinazioni e in cui l’unico elemento di uniformità è dettato dalla linea dell’orizzonte che fa combaciare le tessere. Allo stesso modo le fotografie di Daniele Marzorati si configurano come tasselli di un mosaico che compone e ricompone la valle Po attraverso frammenti di paesaggio naturale e industriale, di memoria individuale e collettiva, tracce che il fiume Po lascia lungo il suo corso imprimendole sull’identità del luogo e delle persone che lo abitano.
Tre le parole chiave che guideranno l’intero percorso espositivo: paesaggio, memoria, acqua, temi cardinali che hanno articolato la ricerca dell’autore e saranno declinati in immagini attraverso grandi teli sospesi al vento a raccontare l’ora e l’allora della valle Po.
Un evento gratuito e aperto a tutti inaugura la mostra fotografica giovedì 24 luglio alle ore 18.30 a Paesana. L’appuntamento è in piazza Piave: da lì partirà un’esperienza immersiva tra immagini, racconto e tradizione che vedrà lo svolgersi di un reading teatrale con accompagnamento musicale lungo il fiume, tra i luoghi della mostra, seguito da una merenda sinoira che si terrà a partire dalle ore 19.30 sotto il porticato della chiesa di Santa Maria in piazza Vittorio Veneto: è richiesta la prenotazione sul sito.
“Un PO di Storia” si configura come un evento culturale e turistico diffuso, volto a riscoprire e valorizzare l’identità della valle attraverso un viaggio sensoriale tra corti, vicoli, piazze e portici, in un’estate 2025 all’insegna della memoria condivisa. La realizzazione dell’iniziativa è resa possibile grazie al supporto e alla collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, e della Banca Territori del Monviso, da sempre realtà attente alla valorizzazione del territorio.
Daniele Marzorati (Novedrate, Como, 1988) lavora attraverso il disegno, la pittura e la fotografia. Con una macchina fotografica Deardorff 20 x 25 cm inizia la sua ricerca sulla divisione del formato fotografico e il montaggio di più scene all’interno di un unico negativo. Tra i temi a lui più cari ci sono l’antropologia, la geografia, la botanica e tutte quelle scienze che aiutano ad indagare le connotazioni storiche degli oggetti e dei luoghi che ci circondano. Ha esposto il suo lavoro in importanti istituzioni italiani ed estere, ed è docente di fotografia presso l’Accademia Vannucci di Perugia e la NABA di Milano e Roma. I suoi lavori sono stati esposti alla Triennale di Milano, al Museo MAXXI di Roma, il Winzavod Art Center di Mosca, la Maison Européenne de la Photographie di Parigi. Nel 2017 ha vinto il Premio Shanghai, promosso dalla Fondazione Garuzzo insieme al Ministero della Cultura e al Ministero degli Affari Esteri, con una residenza nella metropoli cinese.
Merenda sinoira a cura di Caffetteria Tiffany - per partecipare è necessario prenotarsi sul sito www.monasterodellastella.it.
Info: www.fondazionegaruzzo.org.
- 24/07/2025

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