Maurizio Marello lascia il Consiglio comunale di Alba

Questa mattina il presidente del Consiglio comunale di Alba Maurizio Marello ha comunicato la sua decisione di rassegnare le proprie dimissioni da consigliere comunale. Motivi personali alla base della decisione assunta dall’ex sindaco: Marello era stato eletto presidente dell’assise civica nel 2024, dopo la vittoria della coalizione di centrosinistra a sostegno di Alberto Gatto.

 

“Una scelta serena, maturata nel tempo e confortata dal fatto che Alba è in buone mani, giovani e determinate” spiega Marello: “Dopo quasi trent’anni di politica militante ho deciso di cambiare aria. Dedicarmi in modo totale alla professione di avvocato, seguire con più attenzione l’azienda vitivinicola e aprire qualche nuovo e per me inedito fronte sociale (specie dopo la recente missione africana in Kenya che mi ha aperto gli occhi su nuovi mondi)”.

 

Il primo cittadino commenta così le dimissioni del suo “mentore” e predecessore: “Voglio sin da subito ringraziarlo per tutto il lavoro svolto in questi mesi, a partire dalla disponibilità ad accettare la presidenza e la conduzione dei lavori del Consiglio. Era la scelta migliore, testimoniata anche dall’unanimità tra maggioranza e minoranza con cui è avvenuta la sua elezione”.

 

“Chiaramente c’è dispiacere, - aggiunge Gatto - dovuto soprattutto all’affetto umano che ci lega e il non collaborare più con ruoli istituzionali lascia un po’ di malinconia, ma Maurizio Marello è una persona di assoluto valore e la sua scelta, ancorché fondata su ragioni strettamente personali, è da accettare e rispettare. Soprattutto perché si tratta di una persona che stimo e con cui ho condiviso una parte così importante e preziosa della mia crescita umana e politica. Mi ha garantito la sua disponibilità, pur senza ruoli, a continuare a collaborare per il bene della nostra città”.

 

Avvocato, classe 1966, Marello è stato consigliere comunale dal 1999 al 2009 e poi sindaco per due mandati dal 2009 al 2019, il primo eletto con il Partito Democratico. Tra il 2015 e il 2018 è stato anche consigliere provinciale, poi consigliere regionale, eletto nel 2019 con 5.813 voti di preferenza: fu il più votato in provincia in quella tornata. Il bis a palazzo Lascaris non è riuscito: lo scorso anno, infatti, a prevalere tra i dem è stato Mauro Calderoni con 7.600 voti. I 6.505 consensi raccolti dall’ex sindaco di Alba non sono bastati, mentre in città Marello era stato ancora il più votato del Pd con 182 voti.

Redazione