I Cinque Stelle attaccano la maggioranza 'A guida PD'
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Isoardi e Cina. Oggetto di discussione un odg sul Comitato Pendolari Cuneo-Torino
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Movimento Cinque Stelle (il cui gruppo consiliare è composto da Manuele Isoardi e Silvia Cina) che attacca l'amministrazione comunale di Cuneo sul tema dei trasporti.
Nel Consiglio comunale di gennaio u.s. abbiamo presentato un ordine del giorno volto a consentire al Comitato Pendolari della linea ferroviaria Cuneo-Torino di poter interloquire con l’amministrazione e di essere ascoltati in occasione di un prossimo incontro con l’Assessore regionale ai trasporti. Tale nostra proposta inizialmente è stata accolta dal Presidente del Consiglio comunale e, successivamente, scartata dalla maggioranza adducendo dei vizi nel tipo di richiesta, che, a loro avviso, non sarebbe stata coerente con le prerogative dei Consiglieri e con quello che possono o no chiedere. Abbiamo, sempre con il permesso del Presidente del Consiglio comunale, tentato di modificare tale richiesta togliendo ciò che creava “disturbo” per mantenere, comunque, alta l’attenzione sui problemi della linea ferroviaria in questione. Qui la maggioranza si è scagliata contro di noi impedendoci anche di discutere di tale argomento. Qualora anche ci fossero stati dei vizi di forma, la sostanza di occuparsi del territorio e dei problemi dei cittadini non viene sempre prima e non dovrebbe vedere il Consiglio comunale tutto proteso a risolverli? Per noi sì! Per la maggioranza (a guida PD) no. Noi comunque continueremo a fare tutto il possibile affinchè i pendolari della linea Cuneo-Torino possano far sentire la loro voce.
CUNEO
Nel Consiglio comunale di gennaio u.s. abbiamo presentato un ordine del giorno volto a consentire al Comitato Pendolari della linea ferroviaria Cuneo-Torino di poter interloquire con l’amministrazione e di essere ascoltati in occasione di un prossimo incontro con l’Assessore regionale ai trasporti. Tale nostra proposta inizialmente è stata accolta dal Presidente del Consiglio comunale e, successivamente, scartata dalla maggioranza adducendo dei vizi nel tipo di richiesta, che, a loro avviso, non sarebbe stata coerente con le prerogative dei Consiglieri e con quello che possono o no chiedere. Abbiamo, sempre con il permesso del Presidente del Consiglio comunale, tentato di modificare tale richiesta togliendo ciò che creava “disturbo” per mantenere, comunque, alta l’attenzione sui problemi della linea ferroviaria in questione. Qui la maggioranza si è scagliata contro di noi impedendoci anche di discutere di tale argomento. Qualora anche ci fossero stati dei vizi di forma, la sostanza di occuparsi del territorio e dei problemi dei cittadini non viene sempre prima e non dovrebbe vedere il Consiglio comunale tutto proteso a risolverli? Per noi sì! Per la maggioranza (a guida PD) no. Noi comunque continueremo a fare tutto il possibile affinchè i pendolari della linea Cuneo-Torino possano far sentire la loro voce.
c.s.
CUNEO 
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