Comunali, affluenza bassa a Sanfront. A Saliceto è oltre il 20%

Primi numeri sull’affluenza dai seggi dei tre comuni cuneesi coinvolti in questa tornata elettorale. A Morozzo, dove il voto è anticipato in seguito alla morte del sindaco in carica Mauro Fissore, si erano recati alle urne il 18,45% degli elettori alle ore 12: più dell’ultima volta, nel 2020, quando la percentuale era del 16,81%.

 

Per il candidato della lista civica Ascolto e servizio, il vicesindaco uscente Sergio Costamagna, l’ostacolo da battere è il quorum di elettori e voti validi. Altrettanto vale per il candidato dell’unica lista presente a Sanfront, Francesco Lombardo, anche lui vicesindaco nella precedente legislatura che però non si era presentato alle elezioni dello scorso anno. In quell’occasione il sindaco Emidio Meirone mancò l’elezione perché, nonostante avessero votato oltre il 70% degli aventi diritto, i voti non validi erano stati ben 750 su 1.318. Un caso pressoché unico a livello nazionale. L’affluenza in questa tornata è finora bassa, al 15,60%, contro il precedente 27,46%.

 

Va al voto anche un altro comune, Saliceto, reduce dall’annullamento delle elezioni (non si presentarono candidati) e dal successivo commissariamento. È l’unico in cui si sfidano due liste: Insieme per Saliceto è guidata dall’ex vicesindaco Gianni Genta, 67 anni, dirigente in pensione, mentre SalicetiAMO Insieme candida Luciano Cenero, pranoterapeuta 59enne di origini genovesi che risiede da alcuni anni in paese. Qui i votanti alle ore 12 erano il 21,06% degli aventi diritto, in calo rispetto al precedente 26,04%.

Redazione