Calcio, Coppa Italia di Eccellenza: l'Alba sfida la Luese nella finale di Vinovo

L’Alba per prendersi il terzo trofeo negli ultimi quattro anni, Salvatore Telesca per realizzare un poker che avrebbe davvero dell’incredibile. È tutto pronto per la sfida che assegna il primo trofeo della stagione dilettantistica, la finale di Coppa Italia di Eccellenza in programma lunedì 6 gennaio alle ore 15 a Vinovo: da una parte ci sarà l’Alba Calcio dello specialista Salvatore Telesca, dall’altra la Luese Cristo Alessandria di un giovane allenatore come Davide Lanzafame.

 

Il cammino. Gli albesi hanno raggiunto la finale eliminando la Cheraschese al primo turno, la Pro Villafranca negli ottavi di finale, il Cuneo nei quarti e il Lascaris in semifinale. La Luese ha invece fatto fuori nell’ordine Valenzana, Ovadese, CBS Scuola Calcio e Bulé Bellinzago. Le due formazioni sono rivali anche in campionato, in un girone B che le vede entrambe battagliare nelle prime posizioni: l’Alba è al momento seconda ad una sola lunghezza dalla vetta dopo una lunga rimonta, la Luese occupa la sesta posizione, due punti più indietro. 

 

Record. Alzando il trofeo, l’Alba e il suo allenatore firmerebbero un record difficilmente eguagliabile: Salvatore Telesca potrebbe mettere nella sua personale bacheca la quarta Coppa Italia consecutiva. In questo momento è a quota tre, le prime due conquistate proprio con l'Alba, la terza nella passata annata con il Saluzzo (con cui poi vinse anche il campionato). Per la squadra che guida si tratterebbe invece della terza Coppa in quattro anni.

 

L'avversario. Gli albesi dovranno fare i conti con un avversario di assoluto valore, attrezzato in ogni reparto e con un terminale offensivo come bomber Antonio Silvano, un colosso di oltre 190 centimetri con tanta esperienza in serie D andato a segno 9 volte in questa stagione. In panchina da fine ottobre c’è Davide Lanzafame, arrivato insieme ad un altro ex attaccante di serie A come Marco Ferrante nel ruolo di direttore sportivo, con l'obiettivo di portare l’ambiziosa Luese a conquistare la D il prima possibile. Tutti ricordiamo Lanzafame, classe 1987, da giocatore della Juventus e di tante altre squadre tra serie A, B (Parma, Brescia, Catania, Perugia, Novara) e del calcio ungherese (Honved e Ferencvaros); da allenatore ha invece iniziato da pochissimo e subito da vincente nella passata annata, guidando il Borgaro alla vittoria del campionato di Eccellenza. 

 

Le premesse ci sono tutte per assistere ad una grande sfida: appuntamento lunedì 6 gennaio, alle 15, a Vinovo.