Calcio, Eccellenza: Cuneo fermo al palo, con la Cheraschese finisce 2-2

Il Cuneo rallenta. Contro la Cheraschese i biancorossi faticano, forse condizionati anche dal tour de force delle ultime settimane. Gli ospiti invece prendono un punto importante in ottica salvezza. 

Il Cuneo scende in campo con il solito 4-3-1-2. Non c'è Bianco in panchina causa squalifica, così come Regolanti. In attacco ci sono Gyimah e Caristo, a centrocampoo spazio a Rastrelli assieme ai titolarissimi Angeli, Magnaldi e Nacci. In difesa di fianco a Scotto c'è Giraudo. Sulle fasce Rizzo e Silvestro. Tra i pali c'è Cavalieri. Lato Cheraschese è 4-3-3: anche gli ospiti scendono in campo con il vice allenatore De Sario causa squalifica del tecnico Melchionda. 

I padroni di casa approcciano molto bene la gara e dopo un giro di lancette hanno già la chance per andare in vantaggio sulla testa di Rizzo, che però mette fuori. Gli ospiti rispondono subito presente con un tiro di Arcari che termina a lato di poco. La partita è frizzante, entrambe le squadre se la giocano a viso aperto. Al quarto d'ora Angeli imbecca ottimamente Gyimah, che si invola in area e calcia: ottima la risposta di Pietroluongo. Tre minuti dopo Arcari dai venti metri spedice a lato. 

I ritmi restano alti, ma la manovra del Cuneo è leggermente lenta. Dall'altra parte la Cheraschese si difende bene e con ordine, cercando di andare in contropiede. Proprio in questo scenario tattico arriva il vantaggio degli ospiti al 36', bravi a ribaltare il fronte. Un lancio lungo verso Peyronel coglie alla sprovvista la mal posizionata difesa cuneese. Giraudo perde l'attimo per spazzare e l'ala riesce a toccare quanto basta per il liberissimo Ongaro. Il numero 9 stellato scarica nell'angolino alto, battendo Cavalieri. I cuneesi cercano subito di rientrare in gara, ma la Cheraschese si chiude bene. L'unica occasione è un tentativo in scivolata del subentrato Galfrè sul servizio di Angeli, che non trova fortuna a pochi minuti dallo scadere della prima frazione. 

Nella ripresa il Cuneo alza i ritmi e si getta in avanti. La Cheraschese continua con la propria partita, fatta di contenimento e ripartenza. La spinta del Cuneo porta i suoi frutti all'11': lancio su Caristo, che si invola velocissimo in area e con un gran pallone trova in mezzo il liberissimo Gyimah. L'attaccante deve solo spingere in rete per il pareggio e per la quarta rete personale in campionato. 

Il gol subito non abbatte la Cheraschese, ancora una volta coraggiosa. L’1-1 dura appena cinque minuti: sulla punizione calciata da Bissacco, Cavalieri non trattiene il pallone, forse disturbato da Dieye. Sul pallone vagante irrompe in scivolata Arcari, che riporta avanti i suoi. Lo svantaggio però non frena il Cuneo, che reagisce subito alzando il baricentro.

Al 22' Rizzo scodella in area un pallone delizioso sul quale si avventa Benso: il numero 6 colpisce in tuffo, ma Pietroluongo gli nega il pareggio con un intervento prodigioso. Il forcing dei padroni di casa trova finalmente sbocco al 32': nasce una mischia in area, con la Cheraschese incapace di liberare. Rizzo tocca con l’esterno aprendo un corridoio invitante per Galfrè, che si catapulta sul pallone e, in scivolata, batte Pietroluongo ristabilendo la parità.

È l’inizio di un vero e proprio assedio del Cuneo, galvanizzato dal meritato pareggio. Al 36' Nacci prova il diagonale e una deviazione fa sfilare il pallone a un passo dal palo. Sul corner successivo Benso fa da sponda per Scotto, che svetta di testa: la sfera si stampa in pieno sull’incrocio dei pali, strozzando l’urlo di gioia dei giocatori e dello stadio. Passa appena un minuto e Caristo, con un elegante esterno, sfiora ancora il bersaglio: il pallone sorvola la traversa lambendo l’incrocio. Nel finale il Cuneo accusa la fatica: aumentano gli errori tecnici e i lanci frettolosi, segnale di una lucidità che va scemando. La Cheraschese può così tirare il fiato, gestendo senza particolari affanni gli ultimi minuti della frazione.

Finisce così 2-2 il match tra biancorossi e nerobianchi. Le Aquile non spiccano il volo e non tengono il passo dell'Albese, seconda in classifica. Non arriva nemmeno l'allungo sul Vanchiglia, sconfitto contro l'Alessandria. I biancorossi oggi hanno patito a livello fisico la gara e c'è stato qualche accenno di stanchezza, testimoniata anche dalla poca lucidità degli ultimi minuti. Per la Cheraschese è un punto che fa morale e che aiuta in ottica salvezza. La prestazione c'è stata ed è stata positiva. 

Cuneo - Cheraschese 2-2

Cuneo (4-3-1-2): Cavalieri, Rizzo, Giraudo, Scotto, Silvestro (19' st Orlando), Angeli (19' st Benso), Magnaldi (30' Galfrè), Rastrelli, Nacci, Gyimah, Caristo. A disposizione: Aime, Bernardi, Bianco, Ghibaudo, Tall, Giordano. Allenatore: Tallone.

Cheraschese (4-3-3): Pietroluongo, Costamagna, Dieye, Vittone (39' st Polizzi), Oliveira, Selasi, Battaglino, Bissacco (41' st Fissore), Peyronel, Ongaro, Arcari (35' st Giachino). A disposizione: Lanzardo, Olivero, Costamagna, Ivanov, Martucci, Icardi. Allenatore: De Sario. 

Ammonizioni: 44' Battaglino (CH), 35' Rastrelli (CU). 

Reti: 36' Ongaro (CH), 11' st Gyimah (CU), 16' st Arcari (CH), 32' st Galfrè (CU).

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