Serie D, una domenica da incubo per il Bra

Bisogna ammetterlo, il Gozzano si è dimostrato superiore in tutto e per tutto. Bra, di fatto, praticamente mai in partita e irriconoscibile, ieri pomeriggio al "Bravi" ha ceduto per 0-5 al cospetto della corazzata-capolista.

 

0-2 dopo undici minuti di gioco e 0-4 al termine del primo tempo, con la ripresa che si è trasformata in una pura formalità. Una partita nata male, in una domenica calcistica da dimenticare, sotto il diluvio e su un campo davvero molto allentato. Luca Bonofiglio già decisivo al 2°, sul colpo di testa di Perez Mereno (poi tra i migliori in campo) nato da una punizione; si ripete, al 4°, sul tiro-cross di Evan's, togliendo il pallone da sotto l'incrocio dei pali con un colpo di reni.  Minuto 9, il Gozzano sblocca il punteggio: deviazione sfortunata di Besuzzo, nella propria porta, sul tiro di Capogna e 0-1.

 

Due minuti più tardi, lo stesso Capogna mette dentro un batti e ribatti per il raddoppio dei novaresi. Il Bra prova a mettere la testa fuori e al 24° protesta per un fallo di mano in area (presumibilmente netto, per come visto dalla tribuna), non ravvisato dalla terna arbitrale. Messias approfitta di una "dormita" della retroguardia braidese e infila il terzo gol del pomeriggio, alla mezzora.

 

Minuto 32: calcio d'angolo per il Gozzano, sul secondo palo è appostato Capogna che insacca lo 0-4. Con un misto tra orgoglio e rabbia, i giallorossi arrivano alla conclusione con Beltrame (41°) neutralizzata da Gilli. Duplice fischio e squadre negli spogliatoi. Lazzaro in campo, al 1° del secondo tempo, al posto di Casassa Mont. Bonofiglio è bravo, in uscita, a deviare la conclusione di Messias (7°), poi al decimo bel destro di Tuzza, che esce sul fondo non di molto.

 

Tra le successive sostituzioni giallorosse, al 29° c'è l'esordio in Serie D per Maurizio De Santi (attaccante classe 2000, proveniente dalla Juniores Nazionale) che subentra a Besuzzo. Quinto ed ultimo gol di giornata al 36°, grazie ad un colpo di testa del neo-entrato Gaeta. Da sottolineare, per tutta la durata dell'incontro ed anche al triplice fischio finale, il grande e bellissimo sostegno della tifoseria organizzata "Bra Front" alla squadra giallorossa.

 

"Abbiamo regalato i primi due gol ad una squadra già molto forte e di grande autorità che è prima con merito ed ha giocatori importanti. Non siamo riusciti ad entrare in partita. Non c'è stato un senso logico ed un filo logico. Sullo 0-2 abbiamo provato a reagire, però non ci è riuscito niente. Una gara storta. Non ho visto una squadra molle, però dobbiamo archiviare tutto e pensare alla Folgore Caratese. Non servono parole o processi, guardiamo avanti" ha commentato mister Fabrizio Daidola nella conferenza stampa post-partita. Domenica 25 marzo (ore 15) al Complesso sportivo "Attilio Bravi", si giocherà Bra-Folgore Caratese.

 

 

c.s.