Calcio - Luese fa dietrofront su Pisano, il tecnico non ci sta: "Non c'è meritocrazia, contano solo i soldi"

Niente panchina della Luese per mister Beppe Pisano. Con un dietrofront improvviso e inaspettato quando ormai sembrava tutto fatto, la società alessandrina ha scelto un altro tecnico per sostituire il dimissionario Salvatore Telesca. Il nome è quello di Mino Giuliani, ex Pozzomaina, Atletico Torino e AS Torino Calcio. A lui si è arrivati dopo una settimana a dir poco caotica in casa Luese, che dopo la pesante sconfitta del Paschiero contro il Cuneo si è ritrovata senza il dimissionario mister Telesca. Al suo posto sembrava fatta per Beppe Pisano, al momento fermo dopo gli anni al San Sebastiano e al Carmagnola: contatti e accordo raggiunto. Si attendeva solo l'ufficialità. Poi l’improvviso dietrofront e la virata verso Giuliani, diventato il nuovo allenatore della Luese.

Un comportamento che Pisano ha stigmatizzato con un post piuttosto eloquente sul proprio profilo Facebook: “Il calcio sta cambiando, sta perdendo i valori, il sorriso, la serietà e soprattutto non va più per meritocrazia! Sono cresciuto con il pallone nel letto, il calcio ti ha sempre dato amici e avversari veri, oggi non esiste più niente! Vale solo una cosa: gli sponsor. Giochi lì perché hai chi paga, alleni lì perché metti dei soldi! Pazzia pazzia pazzia! Diamoci una sveglia, che siamo alla frutta!”.   

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