Calcio, Eccellenza: Cuneo, non c'è due senza tre! I biancorossi vincono 3-1 contro la Monregale
La truppa di Bianco fatica nel primo tempo, passa in svantaggio, ma non perde la bussola. Nacci, Galfrè e Gyimah regolano i coriacei monregalesi. Si tratta del terzo successo di filaNon abbaglia, non ammalia come contro la Luese e il Pinerolo. Eppure il Cuneo di Bianco vince e convince anche in maniera sporca, indossando un abito diverso da quello “elegante” visto contro gli alessandrini e i pinerolesi. Un abito più da "battaglia", dato che dall'altra parte la Monregale dell'ex Magliano ha guerreggiato fino alla fine.
L’inizio gara vede gli ospiti partire con il piglio giusto. Compatti e concentrati, i monregalesi si affacciano con costanza in avanti. Al 6’ Bongiovanni riesce a servire Di Salvatore al limite, ma il numero 10 non riesce a colpire con precisione. Due minuti più tardi, una sua iniziativa personale termina a lato della porta biancorossa. Dall’altra parte, il Cuneo appare leggermente contratto e fatica a far girare il pallone con fluidità. La pressione dei centrocampisti di Magliano costringe più volte i padroni di casa a cercare la soluzione del lancio lungo. Ne esce una gara bloccata, dove le occasioni latitano fino al 25'. Bongiovanni vede e serve l'inserimento di Di Salvatore, che taglia fuori di fatto Giraudo. L'11 entra in area e serve Comino, che col destro batte Cavalieri.
Per la seconda volta in stagione, il Cuneo si ritrova costretto a inseguire. I padroni di casa però sbattono contro una difesa della Monregale attenta e ben organizzata. Al 31’ Galfrè trova il pareggio sugli sviluppi di un corner: è l’unico modo per provare a scardinare la solida fase difensiva ospite. Tuttavia, la rete viene annullata per un fallo dello stesso numero 7 biancorosso ai danni del portiere Bergesio.
I festeggiamenti, però, sono soltanto rimandati. Al 41’ Nacci sfrutta tutto il suo repertorio tecnico e si guadagna una punizione dal limite. È lo stesso numero 5 a incaricarsi della battuta: il suo tiro, deviato dalla barriera, spiazza Bergesio e si insacca. Nel momento più complicato, il Cuneo trova il pareggio al primo vero episodio favorevole.
La rete del pareggio è un’iniezione di fiducia per il Cuneo, che al rientro in campo mostra tutt’altra faccia. Dopo otto minuti, i biancorossi sfruttano la seconda situazione favorevole della gara, approfittando di una punizione battuta rapidamente che coglie completamente impreparata la difesa della Monregale. Errori di gioventù e di esperienza che i monregalesi pagano a caro prezzo. La palla arriva a Caristo, bravo a leggere il gioco e servire Galfrè, libero in area. Il centrocampista riceve e scarica in rete un destro violento, riprendendosi con fame ciò che gli era stato negato nel primo tempo.
La Monregale accusa il colpo, ma di certo non molla la presa. La gara resta in bilico ed entrambe le squadre collezionano qualche occasione. Il Cuneo manca il colpo del K.O al 30' con Nacci, che si vede bloccato il tiro a botta sicura da Delsanto. Sette minuti dopo Bongiovanni lavora un gran pallone nonostante la pressione dei giocatori biancorossi. Di Salvatore cerca la rovesciata impattando la sfera, ma non la porta. Un minuto dopo il Cuneo rischia tantissimo in area di rigore, riuscendo però a limitare i danni aiutati anche dall'incertezza dei giocatori monregalesi. Al 44' però il Paschiero esplode definitivamente. Gymah resiste alla carica di Mulassano, entra in area di rigore e con il destro scarica un diagonale imprendibile, chiudendo di fatto la pratica. Il colpo del K.O tecnico, che regala i tre punti alla squadra di Bianco per la terza gara di fila.
Cuneo cinico nel saper sfruttare al massimo le situazioni a favore, quasi killer si potrebbe dire. Anche senza giocare quel bel calcio scintillante visto contro Luese e Pinerolo i cuneesi si dimostrano e si confermano una squadra solida anche dal punto di vista mentale. Tredici gol segnati, appena tre subiti, numeri importanti e che dimostrano il valore di una rosa che può anche pescare dalla panchina. Biancorossi terzi in classifica, ad un punto dal Vanchiglia e -3 dall'Alessandria.
Terza sconfitta di fila per la Monregale. Sia chiaro, la squadra di Magliano ha mostrato di avere delle qualità tecniche importanti e di avere le carte in regola per salvarsi. Però sembra mancare sempre nel momento decisivo, quello dove manca quel centesimo per farlo diventare euro. La prestazione anche oggi c'è stata, però non sono arrivati i tre punti. Il salto di categoria si sta facendo sentire, così come quell'assenza di cinismo che servirebbe. La squadra sta raccogliendo meno di quanto dovrebbe, ma il quattordicesimo posto in classifica è un macigno che pesa.
Cuneo - Monregale 3-1
Cuneo: Cavaliere, Bernardi (5' st Benso), Orlando, Magnaldi, Nacci (34' st Ghibaudo), Galfré (17' st Gyiamh), Caristo (24' st Regolanti), Giraudo F., Scotto, Rizzo, Angeli (12' st Rastrelli). A disposizione: Aime, Giraudo E., Silvestro, Tall. Allenatore: Bianco.
Monregale: Bergesio, Mellano (23' st Delsanto), Mulassano, Porcaro, Ratto (23' st Giraudo), Comino, Meti, Di Salvatore, Ornato (23' st Di Salvatore G.), Canova, Bongiovanni. A disposizione: Aimar, Vinai, Passerò, Alfieri, Simbula, De Pasquale. Allenatore: Magliano
Ammonizioni: 33' Galfrè (C), 34' Meti (M), 35' Orlando (C), 44' st Gymah (C), 48' st Mulassano (M), 49' st Orlando (C), 51' st Porcaro (M), 51' st Regolanti (C)
Espulsioni: 49' st Orlando (C)
Reti: 25' Comino (M), 42' Nacci (C), 8' st Galfrè (C), 44' st Gyimah (C)

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