Calcio, il Saluzzo è senza allenatore: Bianco in pole? E a Mondovì potrebbe tornare Magliano

Come un fulmine a ciel sereno, arriva da Saluzzo la notizia che non ti aspetti: le strade della società neopromossa in serie D e di mister Salvatore Telesca si dividono. L'intesa per andare avanti insieme era stata raggiunta, con il tecnico e la dirigenza che stavano progettando la prossima stagione. Ma qualcosa, evidentemente, deve aver generato una differenza di vedute talmente grande da far decidere per il divorzio.

 

E adesso? Il Saluzzo, al momento senza allenatore, vuole fare in fretta a trovare un sostituto all'altezza per poi costruire una rosa in grado di essere competitiva in un campionato difficile e impegnativo come la serie D. E c'è da capire se questo improvviso dietrofront non faccia cambiare idea anche ai giocatori che, forti della conferma di Telesca, avevano dato la loro disponibilità a proseguire con la maglia saluzzese. Ma la priorità, al momento, è trovare un allenatore: il nome potrebbe essere quello di Danilo Bianco, che dopo otto anni al Centallo sarebbe pronto per una nuova sfida. E quella di Saluzzo sarebbe davvero intrigante per lui, che nelle scorse settimane era stato vicino alla Saviglianese. 

 

L'altra panchina rimasta libera un po' a sorpresa negli ultimi giorni è quella della Monregale, dove Franco Giuliano dopo due promozioni consecutive ed un'annata straordinaria in Promozione, chiusa con la finale playoff, ha deciso di lasciare. Al suo posto potrebbe arrivare Michele Magliano, al momento fermo dopo aver rifiutato un paio di proposte e in attesa di un progetto interessante che lo possa convincere a tornare in campo dopo l'esonero a Cuneo di qualche mese fa. Per l'ex biancorosso si tratterebbe di un ritorno a Mondovì, dove era già stato nella stagione 2013-2014, alla guida della Virtus che vinse il campionato di Promozione.