Calcio, Prima Categoria: eroicamente Ceva! La missione salvezza è compiuta

Il sogno può trasformarsi in un incubo difficile da dimenticare. Ma anche gli incubi possono assumere i contorni fiorati del lieto fine. Questa è stata San Rocco - Ceva, playout per la permanenza nel paradiso della Prima Categoria. Una gara che vedeva i padroni di casa nettamente favoriti al fischio d'inizio, forti soprattutto di due risultati su tre. L'inizio di gara vede proprio il San Rocco approcciare bene la sfida, a differenza degli ospiti, più impauriti e più sulle gambe. I ragazzi di Petruzelli però non riescono a legittimare la superiorità numerica. Pochissime le emozioni, tanto possesso palla, ma tanta sterilità offensiva. Il Ceva incomincia a prendere fiducia, col passare dei minuti la squadra di Costantino si scioglie. Il primo squillo della gara è proprio dei cebani e arriva al 14'. Ottimo lavoro di Sabrane sulla corsia mancina, col giocatore che rientra dal vertice calciando molto bene col destro. Marino scende bene con il corpo e respinge con i pugni. È un campanello d'allarme per il San Rocco, che però non viene colto. I padroni di casa scendono di ritmo e il Ceva ringrazia. Al 27' gli ospiti trovano il meritato vantaggio. Altro guizzo di Sabrane sulla sinistra e pallone in mezzo. La difesa di casa non libera bene e dal limite arriva D'Agostino. Colpo di biliardo e palla in buca. Doccia geleta per i padroni di casa, che prova a rientrare con una punizione centrale di Tavella. Ma è l'unica conclusione del San Rocco, con il Ceva che chiude la prima frazione sullo 0-1.

 

Nella ripresa è il Ceva ad approcciare la partita al meglio, con il San Rocco che invece è totalmente spento. Nemmeno un giro di lancettte e Maia disegna una conclusione al limite dell'area che fa la barba alla traversa. È il preludio del gol del raddoppio, che arriva al 3'. Ennesimo cross di Sabrane, deviato in area di rigore. La palombella favorisce Matteo Maia, che sfrutta tutta la sua altezza per colpire di testa e infilare Marino. Una mazzata per il San Rocco, colpito a freddo dopo pochi minuti. La carica prova a suonarla al 7' Paolo Manfredi sugli sviluppi di corner, ma da pochi passi è decisivo Cukavac con una splendida uscita. Petruzelli prova a dare più vivacità cambiando di fascia gli esterni e passando al 3-4-3. Il Ceva, da parte sua, continua a fare la propria partita di copertura e di compatezza, affidandosi anche al lancio lungo per sfruttare il sempre ottimo lavoro da pivot di Maia. Al 20' il San Rocco torna a farsi pericoloso con Piacenza, che entra in area di rigore dalla sinistra e confeziona un tiro cross respinto prima da Cukavac e poi spazzato via. Due minuti dopo il portiere cebano è eroico sul colpo di testa di Tavella. Il Ceva gioca di furbizia e quando può si affida al contropiede. Come al 36', quando Bouras si invola e per poco in diagonale non chiude i conti. Il San Rocco alza la bandiera bianca al 41': palo pieno di Rosa e sulla ribattuta Paolo Manfredi colpisce in porta, ma in posizione irregolare. Gli assalti finali non portano a niente, con il Ceva che si difende con carattere e con ordine. 

 

Al triplice fischio finale la festa è dei cebani. Fino a poche settimane fa il destino sembrava segnato. Invece, con un allenatore subentrato e con una situazione anche mentale non favorevole, il Ceva firma la salvezza e lo fa con una prestazione di carattere, fatta di compattezza e con una buona dose di cinismo. Delusione per il San Rocco, che saluta la categoria mestamente. A far storcere il naso è stato l'atteggiamento a tratti rinunciatario.

 

 

 

San Rocco: Marino, Bonaventura (27' st Boulifi), Tallone, Lingua, Cravero, Manfredi A. (2' st Rosa), Piacenza, Konate, Manfredi P., Tavella, Durando (14' st Konate). A disposizione: Candela, Nlemvo, Mestriner, Andrade, Soria. Allenatore: Petruzelli. 

 

Ceva: Cukavac, Stirianotti, Bouras (38' Chionetti), Maia S., Lanza, D'Agostino (27'' st Domi), Canaparo, Salifu (19' st El Bouchi), Maia M., Robaldo, Sabrane (23' st Mazouf). A disposizione: Ranieri, Prioli, Odasso, Vinai, Giana. Allenatore: Costantino. 

 

Reti: 27' D'Agostino, 3' st Maia M.

 

Ammonizioni: 32' Robaldo (C), 45' Bouras (C), 44' st Mazouf (C). 

 

Arbtiro: Alessandro Di Francesco (Pinerolo).

 

 

Piero Coletta