Cuneo Calcio, prosegue la protesta dei Fedelissimi: 'Chiediamo rispetto, ma la dirigenza tace'

I tifosi biancorossi non saranno al seguito della squadra nella trasferta di Olbia. Nel frattempo la società è chiamata a comparire in Tribunale

Prosegue la protesta dei Fedelissimi: per la terza trasferta consecutiva, dopo quelle contro il Gozzano e la Virtus Entella, il gruppo di tifosi del Cuneo Calcio non sarà al seguito della squadra, impegnata domani a Olbia. Dopo i ben noti problemi legati alla fideiussione e alle penalizzazioni per le irregolarità nei pagamenti di stipendi e contributi, ieri sul cielo biancorosso si è addensata una nuova, nerissima nube. La società di corso Monviso, infatti, è chiamata a comparire in Tribunale il prossimo 20 febbraio: il giudice sarà chiamato a valutare la regolarità dell'attività svolta dal club biancorosso e dalla sua dirigenza. Di seguito il comunicato diffuso dai Fedelissimi.

Per la terza trasferta consecutiva i Fedelissimi non saranno al seguito della squadra, purtroppo data la preoccupante situazione societaria abbiamo più volte sollecitato la dirigenza a prendere posizione nel rispetto dei tifosi e della città ma tutto tace. Intendiamo ribadire tutto il nostro incondizionato sostegno ai ragazzi, al mister e ai tecnici per la dedizione la serietà e l'amore per la nostra maglia. FORZA RAGAZZI.

Redazione

Cuneo Calcio, prosegue la protesta dei Fedelissimi: 'Chiediamo rispetto, ma la dirigenza tace'

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